Vongole e Cannellini in Zuppa
Per 4 persone
600 gr di vongole, 600 gr di cannellini bianchi,
400 ml di brodo di pesce (il brodo di pesce si può realizzare con teste e lische
di pesce bollite con i gusti classici del brodo oppure con il dado già
preparato) , 4 spicchi di aglio tritati, 1 cipolla di tropea, 1 foglia di
alloro, 1 cucchiaio di maizena (farina da mais), ½ bicchiere di vino bianco
secco, olio evo, sale, pepe nero. Fette di pane casareccio.
Lasciare i fagioli in ammollo in acqua leggermente
salata per una notte, e il giorno successivo, sciacquarli sotto l’acqua
corrente e metterli in acqua fredda in una pentola a bollire. Quando
inizieranno a bollire, schiumateli ed aggiungete la cipolla tritata, la foglia
di alloro, due cucchiai d’olio evo, proseguendo la cottura, a fuoco moderato,
sin che siano teneri (circa due ore e mezza). A parte in un tegame fare dorare 3
spicchi d’aglio in tre cucchiai d’olio, aggiungere il prezzemolo tritato, la
maizena, il vino bianco, sempre mescolando con un cucchiaio di legno. Infine
aggiungere il brodo di pesce caldo. Nel mentre avrete messo le vongole a bagno
in un contenitore con acqua fredda, che cambierete un paio di volte.
Sciacquatele bene con accuratezza e fatele aprire in una padella con due
bicchieri di acqua di cottura dei fagioli. Appena si aprono (eliminare quelle
rimaste chiuse) aggiungerle col loro liquido nel tegame dei gusti. Prelevare
con un mestolo forato i cannelloni, ormai cotti, eliminando la foglia di alloro.
Aggiungere nel tegame tre mestoli di liquido di cottura dei cannellini. Con Lo
spicchio d’aglio rimasto sfregare le fette di pane casareccio e farle grigliare
leggermente. Riscaldare la preparazione nel tegame mescolare il tutto con
delicatezza e portare a tavola, accompagnando con le fette di pane ancor calde.
Buon appetito!
p.s.= per fare un piatto unico: prima di cucinare le
vongole far cuocere in una pentola 200 gr di pasta ditalini (o conchigliette)
per 9 minuti e nel momento in cui si uniscono le vongole alla preparazione,
scolare la pasta e unirla nel tegame.
Zuppa di Cozze e Peperoni
Per 4 persone
2 kg di cozze, 2 pomodori maturi, un peperone verde,
2 spicchi d’aglio, uno scalogno, un ciuffo di prezzemolo, vino bianco, olio,
sale e pepe. Feppe di pane casareccio
Lavate accuratamente le cozze, spazzolandole a lungo
sotto l’acqua corrente ed eliminate anche le barbette. Sbollentati i pomodori,
sbucciateli, tagliateli a dadini e lasciateli a perdere in un colino, l’acqua
di vegetazione. Sbucciate l’aglio e lo scalogno e tritateli. Lavate il peperone
e privatelo dei semi e dei filamenti bianchi interni, tagliatelo a dadini
piccoli. In una padella capiente, versatevi 2 cucchiai d’olio e fatevi
appassire a fuoco dolce il trito di scalogno e aglio, unitevi le cozze, coprite
e fatele aprire portando il fuoco a fiamma vivace. Togliete il coperchio,
bagnate con ½ bicchiere di vino bianco e unite una macinata di pepe. Fate
attenzione a che tutti i mitili si siano aperti, diversamente eliminate quelli
rimasti chiusi. Mettete le cozze, prelevandole con un mestolo bucato, su un
grande piatto di portata e cospargetele con la dadolata di pomodori e peperoni,
che avrete preventivamente riunito in una ciotola e condito con il fondo di
cottura delle cozze che avrete filtrato da un colino coperto da una garza,
riscaldato al fuoco e leggermente salato. Cospargete di prezzemolo tritato e
accompagnate con crostoni di pane casareccio abbrustoliti sotto il grill.
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