La prima versione venne lanciata dalla casa
editrice statunitense Parker Brothers, nel novembre del 1935. Le origini del
gioco in realtà sono di molto anteriori, risalendo al The Landlord's
Game, ideato nel 1903 dalla gentildonna quacchera Elizabeth McGee e
diffusosi in diverse varianti negli USA.
Toccò a Charles Darrow, ex venditore di riscaldatori domestici
duramente colpito dalla crisi del '29, mettere ordine tra le varie versioni
circolanti, dando al gioco una sistemazione definitiva. Al rifiuto della Parker
Brothers di finanziarlo, l'uomo non si scoraggiò e nel 1934 decise di produrlo
in proprio, andando incontro a un immediato successo di vendite. L'anno
successivo la PB ci ripensò e lo lanciò nei negozi come "Monopoly".
Venduto in oltre 270 milioni di esemplari nel mondo, il Monopoly è stato
interessato negli anni da innovazioni ed edizioni speciali, tra queste una
versione online realizzata dalla Hasbro (che controlla oggi la
PB) in collaborazione con Google.
Nel marzo del 2014 la Hasbro ha lanciato un sondaggio su Facebook per
consentire agli utenti di suggerire nuove regole per una versione speciale.
Poi sono uscite versioni dedicate a Napoli (2017), Roma (2018) e al videogioco
Fortnite (2018).
http://www.mondi.it/almanacco/voce/1838001
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