Il progetto partì nel 1982, due anni dopo il
lancio del rivoluzionario software MS-DOS, utilizzato sui computer
IBM. Il linguaggio complesso del MS-DOS era un limite non da poco per chi
masticava poco d'informatica, per cui si progettò un sistema operativo più
accessibile alla massa.
Inizialmente venne chiamato Interface Manager, ma per mettere in risalto
il peculiare aspetto delle finestre, che consentivano di lavorare
su più programmi contemporaneamente, si optò per Windows (in italiano
"finestre"). Tra i programmi in dotazione: Paint, Windows Writer,
Blocco note, Calcolatrice e Othello (versione online di un popolare gioco da tavolo).
L'1.0 non riscosse grande successo, a differenza del 2.0, lanciato nel 1987,
che consentiva di sovrapporre le finestre e di superare i 640 KB di memoria,
oltre ad introdurre le "icone" e i tasti di "scelta
rapida". La svolta si ebbe con le versioni 3.0 e 3.1 che vendettero 10
milioni di copie nei primi anni Novanta, facendo di Windows il sistema
operativo più diffuso.
Con Windows, aggiornato nel 2012 con le versioni 8 ed RT,
Microsoft domina attualmente il settore dei sistemi operativi per desktop e
laptop, controllando il 90% del mercato. Nel luglio 2015 viene rilasciato Windows
10. Nell'ottobre 2021 arriva Windows 11.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/2758001
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