Dalla fondazione ad
Albuquerque nel 1975 al lancio del rivoluzionario sistema operativo Windows,
dalle vendite record ai progetti degli ultimi anni. Così il colosso fondato da
Paul Allen, scomparso a 65 anni,
e Bill Gates ha cambiato il mondo tech
"Il personal computer non sarebbe esistito senza di lui". Parola
di Bill
Gates su Paul Allen, il
cofondatore di Microsoft morto all'età di 65 anni per
complicazioni legati a un linfoma non Hodgkin. Allo stesso modo, il mondo della
tecnologia come lo conosciamo non sarebbe esistito senza il colosso creato dai
due visionari imprenditori.
La nascita di Microsoft
La Microsoft Corporation
nasce nel 1975 ad Albuquerque, New Mexico. Sono gli anni ruggenti della
tecnologia. Solo pochi mesi dopo infatti viene alla luce anche la Apple di Steve
Jobs e Steve Wozniak. Sia Gates sia Allen puntano tutte le loro carte sul
progetto: il primo abbandona gli studi presso la Harvard University e il
secondo lascia il suo lavoro alla MITS (Micro Instrumentation and Telemetry
Systems), la società che aveva sviluppato uno dei primi microcomputer, l'Altair
8800.
Il linguaggio di programmazione
Allen e Gates mettono a punto l'innovativo linguaggio di programmazione
Basic, che estende a dismisura le funzionalità dei computer così come erano
conosciute fino ad allora, garantendo la possibilità di rispondere a esigenze
gestionali personalizzate. Microsoft inizia a vendere il suo prodotto alle
maggiori compagnie americane e nel 1980 apre il suo primo ufficio
internazionale in Giappone. Nel 1982 arriva anche la prima sede europea, in
Belgio.
La rivoluzione Windows
La data da segnare con un cerchio rosso è quella del 1983, quando Gates e
Allen mettono a punto il sistema operativo Microsoft Windows. Per la prima
volta gli utenti possono dialogare con il pc non solo digitando lettere e
numeri ma cliccando sugli elementi presenti sullo schermo, gestendo anche più
programmi non correlati tra loro simultaneamente. E possono farlo in modo
economico: i prezzi bassi sono, sin dal primo momento, uno dei punti di forza
scelti da Microsoft, che nello stesso anno introduce l'utilizzo del mouse.
Il "sistema operativo del futuro"
Il prodotto viene in realtà lanciato nel 1985, due anni dopo che Allen ha
lasciato Microsoft per motivi di salute e per il deterioramento della sua
amicizia con Gates. È una rivoluzione. In un comunicato
stampa dell'epoca, Gates descrive Windows come "uno strumento in grado di dare agli
utenti un potere senza precedenti" e come "la base di sviluppo per
hardware e software del futuro". Un prodotto che dà "grande valore
alla produttività che un pc può offrire". Windows 1.0 ha alcuni elementi
che, rivisti e corretti, sono presenti ancora oggi: calendario, orologio,
blocco note, Windows Paint e Windows Write (il programma di scrittura antenato
di Word).
Successi da record
Microsoft, che nel frattempo ha spostato la sua sede a Redmond, entra
nell'olimpo e Gates conosce fama e successo. Al suo quindicesimo anniversario,
nel 1990, Microsoft è la prima compagnia di software per personal computer che
supera un miliardo di dollari di vendite ogni anno. Nel 1995 debutta Windows 95
nei primi quattro giorni vengono vendute più di un milione di copie solo negli
Stati Uniti. Tutto ciò che tocca Gates diventa oro, come per esempio MSN, la
rete di Microsoft lanciata il 24 agosto 1995, oppure il browser Internet
Explorer. Il sistema operativo Windows arriva a essere utilizzato da 9 utenti
su 10.
Il monopolio di Gates
Una diffusione tale da rendere Microsoft un monopolista. Il dipartimento di
Giustizia degli Stati Uniti accusa la società di pratiche anti-competitive e si
arriva a un accordo che costringe la società a condividere informazioni che
migliorino la compatibilità dei software concorrenti con il proprio sistema
operativo. Un passaggio che penalizza alcuni prodotti come Internet Explorer ma
non scalfisce Windows, che continua ancora adesso a essere il sistema operativo
dominante. Ma i problemi in tal senso esistono anche con l'Unione europea. Nel
2004, dopo oltre cinque anni di indagini, la Commissione europea condanna
Microsoft per abuso di posizione dominante comminando al gigante informatico
una multa di 497,2 milioni di euro su iniziativa dell'allora commissario
Mario Monti. Un'altra condanna della Commissione Ue arriva quattro anni più
tardi, nel 2008, ed è ancora più salata: 899 milioni di euro.
Il nuovo millennio
Altri prodotti tra i fiori all'occhiello della storia di Microsft anche
Skype, rilevato nel 2011, e il settore dei videogames con Xbox e le successive
generazioni di console, fino alle ultime innovazioni: da Windows
10, che ha portato il sistema Android su pc, ai dispositivi Surface
con cuffie smart, fino a Office
2019, passando per gli investimenti
in materia di automotive e l'impegno nelle missioni
umanitarie.
L'addio ad Allen
Un gigante, Microsoft, nato dalla collaborazione tra due vecchi amici le
cui strade si sono poi separate anche se ora, dopo la sua scomparsa, Gates
ricorda Allen con ammirazione: "A Paul non bastava lavorare per una sola
compagnia", ha scritto in una nota. "Ha utilizzato il suo intelletto
e la sua compassione in un secondo progetto finalizzato a migliorare la vita
delle persone e rafforzare i legami comunitari a Seattle e intorno al mondo.
Paul diceva sempre che se abbiamo la possibilità di fare del bene dovremmo
sempre farlo".
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