Filetti di Triglia alla
mediterranea
Per 4 persone
16 filetti di triglia (fateli
preparare dal vostro pescivendolo), 100 gr di fave sgusciate e spellate, un cipollotto, un gambo di sedano, 2 pomodori maturi, 1 cucchiaio di erbe tritate (prezzemolo,
maggiorana, cerfoglio, aneto), pangrattato q.b., aceto balsamico, olio evo,
pepe in grani.
Lavare e asciugare bene i filetti
di triglia. Passarli nel pangrattato mescolato con le erbe. Appoggiare i
filetti su una teglia prima foderata con della carta da forno, salarli ungerli
con un filo d’olio e infornarli a forno preriscaldato a 180° per 10 minuti, sin
che siano ben cotti.
Lavare e spellare i pomodori,
tagliarli a tocchetti e metterli in una ciotola, unire le fave spellate, il
gambo di sedano e la cipolla ridotti a rondelle. Condire con olio e qualche
goccia di aceto balsamico, salare e aggiungere un pizzico di pepe macinato.
Sistemare i filetti di triglia nel piatto di portata e coprirli con i pomodori
e gli altri ingredienti. Servire.
Orata alla Mediterranea
Per 4 persone
1 orata di 1 kg, un ciuffo di
prezzemolo, 6 patate medie, 6 pomodorini ciliegia, 80 gr di pecorino
grattugiato, olio, sale e pepe.
Squamate, eviscerate, lavate e
asciugate un’orata di circa 1 kg.
Tritate un ciuffo di prezzemolo,
pelate, lavate e asciugate 6 patate medie, affettatele sottilmente, tagliate a
metà 6 pomodorini ciliegia.
Versate in una teglia 4 cucchiai
d’olio, distribuite sul fondo metà del prezzemolo tritato, metà delle fettine
di patate e 40 gr di pecorino grattugiato. Mettetevi sopra il pesce e copritelo
con il prezzemolo e le patate rimaste. Distribuitevi intorno i pomodorini,
bagnate il tutto con 6 cucchiai d’olio e cospargete con altri 40 gr di pecorino
grattugiato. Salate, pepate e fate cuocere in forno a 200° per 35 minuti.
Zarzuela, zuppa di pesce Spagnola
Per 4 persone
500 gr di filetti di pagello, 2
aragoste di 1 chilo l’una, 250 gr di anelli di calamaretti, 4 gamberoni, ½ kg
di cozze, 350 gr di vongole veraci, 4 capesante, 3 piccole cipolle bionde, 6
spicchi d’aglio, 1 peperone rosso, 300 gr di passata di pomodoro, un pizzico di
zafferano in stimmi, 1 fetta di pane casereccio, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato,
50 gr di mandorle tostate e tritate, 1,5 dl di vino bianco, olio e sale.
Sbucciate le cipolle, tritatele
finemente e fatele soffriggere in una padella con 3 cucchiai d’olio, aggiungete
300 gr di passata di pomodoro, il pizzico di zafferano in stimmi. Cuocete a
fuoco medio per 10 minuti, mescolando ogni tanto. Aggiungete 1 dl d’acqua calda
e proseguite la cottura per circa 15 minuti, finché la salsa sia addensata.
Togliete la crosta al pane e fate
friggere la fetta in poco olio, in un padellino. Lasciate raffreddare.
Spezzettate il pane, mettetelo nel mixer, unite il cucchiaio di prezzemolo, le
mandorle e 3 spicchi d’aglio a fettine. Riducete tutto finissimo, aggiungendo a
filo l’olio, sino ad ottenere una salsa densa.
Tagliate in 4 pezzi i filetti di pagello,
dividete a metà le aragoste, scottatele in acqua in ebollizione per 4 minuti,
lavate gli anelli di calamaretti, sciacquate sotto l’acqua i gamberoni. Lavate
e spazzolate bene le cozze sotto l’acqua corrente.
Lasciate le cozze e le vongole a
bagno in acqua e sale per un’ora in 2 diversi recipienti. Pulite 4 capesante,
eliminando la parte frastagliata, lavatele bene ed eliminate il mezzo guscio
vuoto.
Fate aprire separatamente in 1
padella coperta, a fuoco vivo, le vongole e le cozze. Eliminate le conchiglie
rimaste chiuse e quelle vuote. Filtrate il liquido di cottura, tramite un
colino coperto da una garza. In una padella dal bordo alto, fate scaldare 5
cucchiai d’olio e fate cuocere il peperone pulito e ridotto a dadini e 3
spicchi d’aglio tritati finemente, per 7 minuti, aggiungete il vino bianco, la
salsa di pomodoro preparata, il liquido filtrato dei mitili, un dl d’acqua e i
calamaretti. Dopo 5 minuti aggiungete i filetti di pagello e i gamberoni, dopo
altri 5 minuti le capesante e le aragoste e infine le vongole e le cozze.
Cuocete ancora per 5 minuti e servite con a parte la salsa piccante che avete
preparato.
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