Incontri inaspettati, geometrie, silenzi:
una selezione degli scatti vincitori del concorso fotografico dedicato al
patrimonio forestale dello Stivale.
Vincitore assoluto
dell'edizione 2018 è questo scatto di Mattia Sarini, realizzato nella Valle
Stura (provincia di Cuneo). Si intitola, "La prima lama di luce che taglia
il buio della notte".| MATTIA SARINI/SCATTA IL BOSCO PEF
Dolomiti. Un soffio di vento dirada la nebbia a valle,
facendo emergere un meraviglioso bosco di larici. Ruggero Alberti, autore dello
scatto, ha raccontato di essersi imbattuto in questa scena in una piovosa
giornata d'autunno, di ritorno da una cima innevata sulle Pale di San Martino,
Dolomiti. La foto "Il bosco incantato" si è classificata al secondo
posto.
Stupinigi,
Torino. Incontri velati dalla nebbia in una mattina d'inverno, al
Parco Naturale di Stupinigi, nell'area metropolitana di Torino. Nonostante la
vicinanza con la città è possibile trovare tra questi alberi cinghiali,
caprioli, lepri, rapaci e aironi. Terzo scatto classificato.| ROBERTO
ROSCETTI/SCATTA IL BOSCO PEFC
Vita in Abruzzo. Il
concorso vuole raccontare non solo l'aspetto più selvaggio e incontaminato dei
boschi, ma anche la vita all'interno di essi, e l'interazione con le comunità
locali. Questa foto intitolata "Boulder nel bosco" è stata scattata a
Roccamorice, in Abruzzo, in un'area nota agli scalatori per la bellezza della
via aperta sul masso, ma anche per la cornice di faggi circostante.| ANDREA VAGNONI/SCATTA
IL BOSCO PEFC
Dall'acqua, gli
alberi! "Il bosco
allagato": alberi che crescono nell'acqua, Parco Bucci, Faenza
(Ravenna).
Notturno
trentino... "Anche gli
alberi guardano le stelle": in una notte primaverile, in un boschetto
vicino alle montagne, in Trentino.| GIOVANNI
CASTELLAZ/SCATTA IL BOSCO PEFC
Garfagnana
d'agosto. Raggi di luce
giocano con il profilo di un capriolo nel Parco dell'Orecchiella, nella
Garfagnana, in Toscana, in un pomeriggio di agosto.| VALENTINA
BRACCINI/SCATTA IL BOSCO PEFC
Colori dal
Lagorai. Sfumature
d'autunno nella Val di Caldenave, nella Catena del Lagorai, Trentino.
Magie
piemontesi. La
presenza della nebbia tra la vegetazione della città di Vinovo, nell'area
metropolitana di Torino, crea durante l'inverno paesaggi fatati e surreali. «La
foto - scrive l'autore Roberto Roscetti - ritrae un'area marginale del tessuto
urbano dove sono stati piantati alberi appartenenti a specie autoctone come il
frassino maggiore, il pioppo bianco, la quercia e il salice. Lo scopo del
progetto è ridurre l'inquinamento atmosferico da CO2 derivante dal consumo di
gas di uso domestico».| ROBERTO
ROSCETTI /SCATTA IL BOSCO PEFC
Il silenzio del
bosco. Questo il titolo
dello scatto, realizzato a Castell'Azzara, un comune della Provincia di
Grosseto.| NICO AGRESTI/SCATTA IL BOSCO PEFC
Geometrie tra
pioppi. Una coltivazione certificata di pioppi nel Parco Regionale
Oglio Sud, Lombardia, crea interessanti e fotogeniche geometrie. FABRIZIO
MALAGGI/SCATTA IL BOSCO PEFC
https://www.focus.it/ambiente/natura/le-piu-belle-foreste-ditalia-pefc
- 01 AGOSTO 2018 | ELISABETTA INTINI
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