Delizia “Dolce-salata”
Per 4
persone
Per la
pasta: 200 gr di farina, 100 gr di zucchero, 100 gr di burro, 1 tuorlo.
Per il
ripieno: 3 uova, 20 gr di zucchero, 120 gr di ricotta, 70 gr di Caciotta
fresca, 7° gr di prosciutto crudo in una sola fetta, 1 piccola Mozzarella, 20
gr di Pecorino grattugiato, olio evo.
Disponete a
fontana sulla spianatoia la farina mescolata con 100 grammi di zucchero, nel
mezzo mettete un tuorlo d’uovo, un pizzico di sale e il burro a pezzetti.
Lavorate fino a ottenere una pasta morbida e omogenea. Formate una palla da far
riposare coperta, al fresco, per un’ora.
In una
terrina mettete la ricotta passata al setaccio, unite Caciotta, Mozzarella e prosciutto
tagliati a dadini. Mescolate, poi unite 20 grammi di zucchero, un uovo intero e
un tuorlo e il Pecorino, amalgamando il tutto.
Dividete la
pasta in due parti, una più grande e una più piccola e ricavatene due dischi
sottili. Con quello più grande foderate uno stampo, unto d’olio, in modo che il
disco sbordi dalle pareti dello stampo, poi riempitelo con il ripieno e
livellatelo. Coprite con l’altro disco, ripiegandovi intorno i bordi di quello
sottostante. Spennellate con un uovo battuto con un goccio d’acqua. Mettete in
forno moderato a 180° per un’ora circa. Da consumare tiepida.
Stampini
salati con semi di Quinoa, cavolo rosso e amaranto
Per 4
persone
150 gr di
quinoa (è “la madre di tutti i semi”: proprietà nutrizionali elevate, bontà
assicurata e versatilità in cucina. Facilissima da preparare: pronta in pochi
minuti),60 gr di amaranto, ½ lt di brodo vegetale (realizzato anche col dado),
due cipolla di Tropea, una costa di sedano, un piccolo cavolo rosso, una
carota, una foglia di alloro, 2 cucchiai di aceto di vino, un cucchiaio di
zucchero di canna, olio evo, sale.
Pulire e
tritare una cipolla, la carota e il sedano. Lavare e tagliare a striscioline il
cavolo.
In una
padella antiaderente senza grassi e acqua, fare tostare i semi di quinoa a
fuoco dolce per due minuti. Aggiungere le verdure ed il brodo caldo. Portare a
bollore, abbassare la fiamma e far cuocere per 15 minuti, fin che il brodo sia
consumato. Ungere gli stampini con olio e riempirli con il composto preparato,
pressandoli un po’ e livellandoli.
In un
padellino far tostare pochi alla volta i semi di amaranto, finché inizierà a
scoppiettare.
In una
casseruola con 2 cucchiai d’olio, fare imbiondire la cipolla tritata,
aggiungere il cavolo e fare rosolare il tutto, per 5 minuti rosolando e
mescolando spesso. Aggiungere un bicchiere d’acqua calda, l’aceto, l’alloro e
lo zucchero. Regolare di sale. Coperchiare e fare cuocere per 20 minuti.
Capovolgere
gli stampini in ciascun piatto e cospargerli con l’amaranto tostato. Accompagnare
con il cavolo rosso. Una vera delizia… di proprietà nutrizionali elevate e
bontà assicurata.
Granita alle Mandorle
Per 4 persone
200 gr di mandorle pelate, 2 gocce di estratto di
mandorle, 50 gr di zucchero semolato.
Tritare le mandorle con 2 dl di acqua e lasciare in
infusione per alcune ore.
Filtrare il liquido e raccogliere il tritato in una
garza, legarla e strizzarla. Immergere per 3 volte il fagottino nel liquido per
10 minuti e strizzarlo.
Aggiungere al liquido 3 dl di acqua e lo zucchero
semolato, fare bollire per 5 minuti e fare raffreddare.
Unire l’estratto di mandorle e mettere in freezer,
mescolando ogni 30 minuti, finché la granita sia pronta.
Nessun commento:
Posta un commento