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sabato 6 luglio 2019

Lo Sapevate Che: Cultura: Torre Eiffel, cambia tutto: sarà il fulcro di un immenso parco urbano


Il regalo di Parigi alla sua dama di ferro per il suo 130mo compleanno: un'area lunga quasi 2 chilometri interamente pedonale e ciclabile, con piazze che ospiteranno spettacoli e mostre. Un piano urbanistico da 72 milioni e 10 anni, i cui primi, eclatanti effetti, si dovranno vedere entro le Olimpiadi del 2024  - di MICOL PASSARIELLO
 Cinquantaquattro ettari di giardini, viali alberati, aiuole fiorite, sentieri pedonali e file di siepi. Siamo a Parigi, ai piedi della Torre Eiffel, dove sta per nascere il più grande parco pubblico della Capitale francese. Uno spettacolo green che la Ville Lumiere regala ai suoi abitanti e ai sette milioni di turisti che visitano il sito ogni anno, per festeggiare le 130 candeline che l'amata Tour quest'anno spegne.

Il progetto, battezzato "OnE", prevede un lungo restyling dell'area che circonda il simbolo della città, un lavoro di ristrutturazione imponente, che cambierà di fatto i connotati dell'intera zona. Intorno allo storico sito non ci saranno più strade, né auto, ogni viale verrà sostituito da sentieri alberati e ricchi di fiori. Una lunga passeggiata verde di quasi due chilometri, che accompagnerà i visitatori in un percorso rilassante e piacevole, sviluppato tra l'area di Trocadéro, il Palais de Chaillot, Pont d’Iéna, Campo di Marte e l’Ecole Militaire. Il caotico Pont d’Iéna, che unisce le due sponde della Senna, entro il 2023 diventerà un percorso totalmente ciclopedonale, costeggiato da prati e file alberi: qui rumore e traffico saranno presto un ricordo lontano. Ci saranno invece nuovi spazi sociali, come le due piazze pubbliche Place de Varsovie e Place Branly, che in futuro saranno teatro di spettacoli e mostre aperti a tutti. Sotto il piazzale des Droits de l’Homme, i giardini di Chaillot saranno completamente ridisegnati: ampie scalinate porteranno a una grande piscina, arricchita da fontane, dove divertirsi con i giochi d'acqua, accompagnate da file di chioschi e stand che offriranno souvenir, street food di ogni tipo e informazioni turistiche.
Un piano urbanistico che rivoluzionerà tutta l'area della Tour Eiffel, insomma, presentato dal sindaco Anne Hidalgo, come “un giardino lussureggiante dove sentire persino il canto degli uccellini”. A fare da maestro d'orchestra sarà l’americana Kathryn Gustafson, architetto paesaggista con un curriculum di tutto rispetto, fatto di lavori importanti come la fontana dedicata a Lady Diana a Londra, il Lurie Garden nel Millennium Park di Chicago, il campus della Fondazione Bill e Melinda Gates a Seattle, o i Giardini dell’Immaginazione a Terrasson. "Il modello sarà Central Park di New York”, spiega l'architetto. “Trasformeremo Parigi in una città verde esemplare. Possiamo creare il più importante giardino di Parigi con molta più biodiversità, una grande attenzione all'ecologia”.
Il tutto per la modica cifra di 72 milioni di euro, secondo le stime del Comune cittadino. I lavori inizieranno il prossimo anno e dureranno dieci anni, ma una prima fase del piano verrà consegnata già tra cinque anni, in tempo per i Giochi del 2024.

Intanto però, aspettando il bellissimo parco, possiamo festeggiare le 130 candeline della Torre con una serie di eventi e spettacoli che andranno avanti per tutta l'estate, tra concerti, mostre, e visite guidate.
Micol Passariello – La Repubblica – 4 luglio 2019 -

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