Piadine Romagnole ripiene a vostro piacere
Per 4 persone
500 gr di farina, 200 gr di strutto (o olio), bicarbonato,
sale.
Mettere la farina in una terrina a fontana. Unire lo
strutto, un pizzico di bicarbonato e di sale, oltre l’acqua tiepida necessaria
per ottenere un preparato solido. Formare con l’impasto, lavorato quanto basta,
una palla. Lasciare riposare per mezz’ora.
Poi posare l’impasto su di un piano di lavoro
infarinato e ricavare dalla pasta tanti pezzi grandi come un pugno. Con l’aiuto
di un mattarello ricavare dei cerchi di 15-20 cm di diametro e ½ cm di
spessore. Farle cuocere, da entrambi i lati, punzecchiandola con una forchetta,
su una piastra di ferro molto calda o una padella antiaderente.
Una volta cotte, si possono riempire a piacere,
mettendo nell’interno di una piadina e poi ripiegata a metà, o sovrapponendo
una piadina all’altra, riempiendo in mezzo e tagliando poi la piadina in
spicchi.
Il ripieno può essere a base di prosciutti, pomodori,
formaggi, verdure, ecc.; si possono spalmare di formaggi freschi (tipo ricotta)
uniti a verdure tritate o soffritte a piccoli pezzi; possono essere ripieni con
cioccolato o marmellata, spalmandola prima con formaggio dolce o burro.
Treccia ripiena e Insalata mista
Per 6 persone
500 gr di pasta surgelata, 400 gr di mozzarella, 400
gr di ricotta, 250 di prosciutto cotto a fette spesse, 50 gr di parmigiano, 3
uova, farina, 1 cucchiaio di sale, pepe. Insalata mista per servire
Unire alla ricotta, la mozzarella a dadini e il
prosciutto a striscioline. Aggiungere 2 uova e il parmigiano grattugiato, sale
e pepe. Amalgamare bene gli ingredienti. Stendere la pasta sfoglia, scongelata,
con il mattarello, su un piano infarinato, formando un rettangolo di circa 50
cm per 30.
Nella parte centrale mettere il ripieno, avendo cura
di lasciare 1/3 libero sui lati più lunghi, e un bordo più stretto alle due
estremità. Eliminare i 4 angoli del rettangolo. Ripiegare le 2 estremità per
impedire la fuoriuscita del ripieno. Con un coltello fare delle incisioni sulla
pasta laterale, parallele e distanti 2 cm. Poi ripiegarle una di destra e una
di sinistra, in modo da formare una treccia. Assicurarsi che le strisce siano
sovrapposte.
Sbattere il tuorlo rimasto con 2 cucchiai d’acqua e
spalmarlo sulla treccia. Ponetela in forno caldo a 240°. Dopo 5 minuti
abbassate la temperatura a 180° e cuocete ancora per 30 minuti. Servirla
tiepida o fredda accompagnata da un piatto di insalata mista.
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