In una recente intervista, Umberto
Bossi ha dichiarato: “Non esiste l’erede di Berlusconi. Non lo è neanche Renzi, perché non ha
l’umanità di Silvio”. In effetti, si capisce dalla diversa generosità: l’ex
Cavaliere elargiva buste di minimo duemilacinquecento euro a sera, mentre
Matteo in busta ha fatto arrivare al massimo ottanta euro al mese.
Ma il fondatore della Lega non risparmia nemmeno gli attuali
esponenti del centrodestra, definendoli “delle pecore con le zanne”. Secondo
me, lo ha detto per un personale conflitto di interessi di genere etologico: in
pratica, non gli va giù che politicamente siano sopravvissute delle pecore con
le zanne, mentre si è estinto un Trota senza cervello…
Infine Bossi ha detto che i politici di oggi sono spinti soltanto da interessi personali, mentre lui
era mosso da ideali. Eh già, era sceso in campo con l’intenzione di
ristrutturare il Paese. Peccato che poi, grazie alla politica, pare abbia
ristrutturato solo la sua villa di Gemonio.
Dario Vergassola – C’e Vita sulla Terra? – Il Venerdì di
Repubblica – 30 settembre 2016
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