Basta poco per salvare l’ambiente:
comprare cibi a chilometro zero, elettrodomestici a basso consumo, separare i
rifiuti, andare al lavoro in bici p cpn l’autobus. Banalità? Cose risapute? Probabile.
Eppure è proprio con questi semplici gesti quotidiani, purchè fatti con
regolarità, che quasi 7 mila italiani sono riusciti in tre anni a immettere 24
milioni di kg di anidride carbonica in meno nell’atmosfera e a risparmiare 8,7
milioni di euro. Eccoli i risultati del progetto Ecofile per la riduzione della
CO2, cofinanziato dalla Commissione
europea e promosso nel nostro Paese da Legambiente. Iniziato il 1° ottobre 2013
e appena terminato, il progetto ha coinvolto in Italia 7 mila persone che si sono
impegnate a mettere in pratica alcune azioni virtuose, scelte a piacere fra
trenta possibilità. Al primo posto della top ten dei comportamenti più
gettonati si è piazzato l’acquisto di prodotti locali e cibi di stagione, al
secondo la preferenza per le confesioni con meno plastica. A seguire la
raccolta differenziata e l’uso regolare di alternative sostenibili all’auto
(camminare, andare in bici o servirsi dei mezzi pubblici. E ancora: comprare
elettrodomestici a maggior risparmio energetico, migliorare l’isolamento
termico della propria casa, scegliere una macchina muova con motore più
ecologico. Nelle ultime tre posizioni ciò chi ha evitato di prendere voli per
brevi distanze, chi ha comprato una casa a basso consumo energetico e infine
chi è passato a un fornitore di energia elettrica che si approvvigiona dalle
fonti rinnovabili. “La stragrande maggioranza dei 7 mila cittadini coinvolti”
spiega Nicola Corona, responsabile del progetto per Legambiente “ ci ha detto
che trovava semplice portare avanti con costanza gli impegni presi” Per
ciascuna azione virtuosa è stato poi calcolato il risparmio medio, sia in
termini di sldi che di emissioni di CO2 . Ad
esempio, non far girare troppo il motore dell’auto a vuoto per farlo scaldare
fa risparmiare 50 euro l’anno e 260 kg di anidride carbonica. Evitando di
acquistare acqua in bottiglia, si spenderebbe a persona 85 euro in meno
all’anno, risparmiando all’ambiente 42 kg di anidride carbonica. Se regaliamo
piante in vaso invece che mazzi di fiori, risparmiamo invece 30 euro all’anno e
180 kg di CO2. E spegnere le apparecchiature
elettroniche senza lasciarle in stand by, produce a fine anno 56 euro in più e
200 kg di CO2 in meno.
Monica Rubino –Scienze – Il Venerdì di Repubblica - 28 Ottobre 2016
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