Scatto di Volontà? per le Riforme,
per Passare
il Tempo? L’Argomento è sempre di
attualità.
Le Province,
per esempio. Da quando si sono create le Regioni si dice che le Province non
servono a nulla. D’altra parte costano. Abolirle? Ma ormai dell’argomento si è
un po’ stanchi, e qualcuno, per cambiare discorso, ha proposto di abolire le
Regioni, che magari costano più delle Province. Non si esclude naturalmente,
una via di mezzo: ridisegnare la mappa amministrativa dell’Italia, qualche
abolizione qua, qualche correzione di confine là. Non sarebbero sconsigliati i
viaggi all’estero, per fare confronti.
Oppure:
riformiamo la giustizia, i cui tempi biblici gridano vendetta. Forse
basterebbe, tanto per cominciare, che i giudici fissassero date ravvicinate per
la conclusione di un procedimento: devono meditare per tanti mesi, per tanti
anni, prima di pronunciare una sentenza? Ma si preferisce, per la riforma, la
strada più complicata: si vogliono
abolire molti tribunali, più di cento (in Piemonte, chi sa perché, sarà
un caso estremo, non mi spiego perché in Piemonte siano così numerose le corti
di giustizia di cui si può fare a meno). E dove finiranno i giudici dei
tribunali aboliti? Forse si aspetterà che raggiungano al posto che attualmente
occupano l’età della pensione. Sapremo attendere.
Un saggio
economista ha ammonito che le riforme fanno vittime, e comunque vada hanno un
costo: per questo incontrano tante resistenze. Che le incontrano, lo vediamo.
Il capo dello Stato ha dichiarato l’altro giorno che occorrerà, per attuarle,
“uno scatto di volontà”. Bella immagine. Ma chi sarà in grado di imprimerlo,
questo scatto? Gli uomini alla ribalta, i padroni del vapore sono sempre gli
stessi: come mai, all’improvviso, avranno una scarica di adrenalina, e scatteranno
nella giusta direzione?
Di riforme,
comunque, per quest’oggi abbiamo parlato abbastanza, possiamo cambiare scorso.
Riaffronteremo l’argomento, noi e i
nostri discendenti, domani, dopo domani
e nel corso del tempo: così terremo viva la conversazione.
Piero
Ottone- Venerdì di Repubblica 6-9-13
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