Dolce e salato. La
tradizione partenopea del Carnevale non si fa mancare niente. E accanto ai
classici dolci fritti, c'è anche un primo piatto che più barocco non si può.
Del resto Napoli è città di grande generosità, anche gastronomica. A Napoli il sanguinaccio ormai è una crema
densa e dolce, a base di cioccolato, e il sangue del maiale cui deve il suo
nome è solo un lontano ricordo. Questa crema oggi viene chiamata anche doppia
crema al cioccolato, ed è l'indispensabile complemento per le chiacchiere, che
originariamente venivano fritte nel grasso del maiale, ora fritte nell'olio di
oliva o addirittura, a cottura in forno. Un passaggio nel cioccolato le renderà
ancora più golose. Ci sono anche il migliaccio preparato con farina di miglio
(anche se oggi si trova più spesso a base di grano duro) e uova, poi
arricchitosi con ricotta, acqua di mille fiori (o di fiori di arancia) e
canditi. Ormai anche di questa torta esistono diverse varanti, ma i più
filologici vogliono la versione originale caratterizzata da una grana grossa,
data dalla lavorazione a mano. Le zeppole, le chiacchiere… A Napoli il
Carnevale non è solo sinonimo di dolci, perché tradizione partenopea vuole che
in questo periodo dell'anno si prepari una tipica e ricchissima lasagna, fatta
con polpettine, ricotta, ragù e, ovviamente, latticini. Buon Carnevale!
Migliaccio
Per 8 persone
100 gr di semolino di grano (le sue origini nascono
con la composizione di farina di miglio), 90 gr di burro, 450 gr di zucchero, 8
uova, la scorza di un limone non trattata, 300 gr di ricotta, 100 gr di cedro e
bucce di arancia candide, 1 bicchierino di liquore limoncello, 1 bustina di
vanillina, un pizzico di sale. Zucchero vanigliato.
In una casseruola portare a ebollizione il latte con
400 gr di zucchero, un pizzico di sale, e la buccia di limone. Quando il latte
sta per bollire unire 60 gr di burro, mescolare bene fin che sia sciolto e
prima che inizi a bollire il latte unire il semolino tutto insieme e
velocemente mescolare, facendolo cuocere per 8 minuti, a fiamma moderata e
sempre mescolando. Versare il composto in una ciotola per raffreddare e
rimestarlo ogni tanto affinché non formi una pellicina in superficie. Eliminare
la buccia del limone. Battere le uova in una terrina con i rebbi di una
forchetta, aggiungere la bustina di vanillina, amalgamare bene e unire al
semolino. Unire anche i canditi sminuzzandoli un poco e il liquore di
limoncello. Mescolare con delicatezza gli ingredienti. Cospargere degli
stampini da budino imburrati con lo zucchero e versare in ognuno il composto.
Mettere gli stampini inforno preriscaldato a 170° per 30 minuti, finché si sia
formata sulla superficie una crosticina dorata. Toglierli dal forno, lasciarli
raffreddare e cospargerli con zucchero vanigliato.
Chiacchiere
di Carnevale
Per 8-10 persone
500 gr di farina, gr 100 di zucchero, gr 100 di burro,
3 uova, 2 cucchiai di zucchero a velo, una bustina di vanillina, vino bianco
secco o Marsala, olio.
Mescolare la farina, lo zucchero e la vanillina e
disponete il tutto a fontana, su una spianatoia. Rompetevi al centro le uova,
unite il burro a pezzetti e 3 cucchiai di vino. Impastate bene gli ingredienti
e se l’impasto dovesse risultare troppo consistente, aggiungete ancora un po’
di vino o di Marsala. A questo punto stendete la pasta in una sfoglia sottile e
ricavate da essa con una rotellina dentata, tanti pezzi di pasta di circa 8cm
per 12. Fate 3 tagli nel mezzo nel senso della lunghezza e lasciando unite le
estremità, intrecciate in modo irregolare. Ponete sul fuoco una padella con
abbondante olio e friggetevi le chiacchiere, lasciandole dorare da tutte le
parti. Scolatele e adagiatele su un foglio di carta assorbente. Spolverizzate
con abbondante zucchero a velo. Si possono accompagnare con la salsa di
Sanguinaccio di cioccolato
Sanguinaccio dolce di cioccolato
Per accompagnare le Chiacchiere
1/2 l di latte fresco, 3 cucchiai di
farina, 4 cucchiai di zucchero, 100 gr di cacao amaro, 1 noce di burro,
100 gr di cioccolato fondente di ottima qualità, una bustina di vanillina, un
pizzico di cannella in polvere (facoltativo), gocce di cioccolato q.b.
Setacciate insieme
farina, cacao, ed eventualmente un poco di cannella, aggiungete il mix in un
pentolino insieme allo zucchero e mescolate. Versatevi, lentamente, il latte
all'interno e continuate a mescolare finché il composto non sarà liscio e
omogeneo. A questo punto mettete sul fuoco a fiamma bassa e continuate a
mescolare. Quando il latte avrà sfiorato il bollore, aggiungete la vanillina e
il cioccolato fondente tagliato a pezzettini. Continuate a mescolare, sempre a
fuoco dolce, finché il sanguinaccio non si sarà addensato. Trenta secondi prima
di spegnere il fuoco aggiungete la noce di burro e mescolate, il composto
resterà, così, ben lucido. Versate il sanguinaccio in una zuppiera e lasciate
raffreddare. Decorate, infine, con gocce di cioccolato o qualcuna anche
all'interno se siete golosi di cioccolato.
Zeppole semplici
Per 6 persone
6 uova, ½ bicchiere d’acqua, gr 250 di farina, gr 150
di zucchero, burro, olio.
Sbattete le uova con l’acqua e la farina, mescolate
bene per circa 5 minuti, aggiungete una noce di burro, fatto fondere in precedenza
e mescolate per 2 minuti.
Mettete la pasta in una casseruola e ponetela su fuoco
basso, mescolandola continuamente, finché non sarà addensata. Toglietela dal
fuoco.
Mettete l’olio in una padella larga e bassa e fatelo
scaldare.
Prendete quindi con un cucchiaio un po’ d’impasto e
fatelo cadere dolcemente nell’olio. Fate attenzione a muovere la pasta
nell’olio, affinché non attacchino al fondo. Scolatele e passatele su carta
assorbente da cucina.
Servitele spolverizzate di zucchero.
Zeppole alle Patate
Per 6 persone
500 gr di farina, 500 gr di patate, 100 gr di burro, 4
uova intere,1 cucchiaino di sale, 2 cucchiai di zucchero, 2 dadi di lievito di
birra, buccia di limone grattugiata.
Cotte le patate si pelano calde e si passano al
setaccio, quindi si aggiungono tutti gli ingredienti. L’impasto si deve
lavorare poco. Lavorarlo sino a quando sia ben amalgamato.
Si formano dei bastoncini grossi il doppio di un dito
medio, aiutandovi con la farina, e si tagliano ogni 20 cm, chiudendoli ad
anello. Si lasciano lievitare per circa un’ora, lasciandoli appoggiati su un
piano da lavoro, coperti con uno “scialle di lana”.
Quando avranno raddoppiato il volume si friggono
nell’olio bollente, usando una casseruola molto alta, per far sì che galleggino
nell’olio.
Far asciugare il grasso superfluo su carta assorbente
da cucina e si passano nello zucchero. Deliziose
Ed ecco una ricca Lasagna per Carnevale!
Lasagne del
Carnevale
Per 4 persone
Per la sfoglia: 500 gr di farina, 4 uova intere, sale
Per il ragù: 300 gr di polpa di vitello macinato, 2
braciole di maiale, 2 salcicciotti freschi di maiale, 2 cipolle, una confezione
da litro di passata di pomodoro, ½ bicchiere di vino rosso, sale e pepe nero,
olio evo.
Per il ripieno: 500 gr di scamorza fresca, 4 uova
sode, 200 gr di pecorino fresco sardo, 250 gr di ricotta di pecora, 50 gr di
burro, parmigiano e pecorino grattugiati 300 gr.
Per la polpettine: 500 gr di carne macinata di
vitello, 1 uovo, 3 cucchiai pecorino grattugiato, 1 cucchiaio di prezzemolo
tritato, 1 fetta di pancarrè bagnata nel latte,sale
Preparazione del ragù: In un tegame (se avete quello
di terracotta meglio ancora!) fare soffriggere le cipolle tagliate a fettine
sottile, aggiungere la carne macinata di vitello, le braciole e i due
salsicciotti sbriciolati. Fare rosolare, sfumare con il vino rosso. Aggiungere
il pomodoro, salare e pepare. Aggiungere un po’ d’acqua calda e far cuocere a
fuoco dolce con coperchio per circa 30 minuti, mescolando ogni tanto.
Preparare le polpettine che devono essere un po’ più
piccole di una noce, amalgmando gli ingredienti descritti. Farle friggere in
olio evo, rosolandole da tutte le parti e tenerle in attesa in un piatto.
Preparare la sfoglia: In una capiente terrina mettere
la farina a fontana, aggiungere nell’incavo le uova e un pizzico di sale.
Amalgamare bene sino ad ottenere un impasto omogeneo. Fare riposare la pasta
coperta da un canovaccio per 15 minuti. Metterla su di un piano da lavoro
infarinato e con il mattarello stenderlamsino a 3 mm di spessore e ritagliare
tanti grossi rettangoli di pasta tutti uguali (potete usare l’apposita macchina
per la pasta). Cuocere questi rettangoli (lasagne) in abbondante acqua in
ebolizione leggermente salata (aggiungere nell’acqua un filo d’olio onde
evitare che la pasta si attacchi). Scolarla bene e posare le lasagne su di un
canovaccio inumidito una accanto all’altra.
Comporre le
lasagne: In una capiente teglia, versare nel fondo uno strato
leggero di salsa e posarvi sopra uno strato di pasta, unendo uno strato di
ragù, la scamorza e il pecorino fresco a fette e le uova dure tagliate a pezzi,
una parte delle polpettine, tenendo presente che devono bastare per tutti gli
strati. Su tutto una spolverata generosa di parmigiano e pecorino uniti
assieme, proseguire ripetendo gli strati ed aggiungendo delle noccioline di
burro, fino a finire gli ingredienti. Far cuocere in forno preriscaldato a 200°
per circa 40 minuti, fin che si sia formata in superficie una bella crosticina
dorata. Togliere dal forno e far riposare la preparazione per una decina di
minuti. (le braciole serviranno per un altro piatto, accompagnate da favolose
patatine fritte nello strutto di maiale!).
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