Il miglior odore al mondo è quello
dell’umo che ami. Lo dice l’attrice Jennifer Ariston. E adesso lo conferma
anche una ricerca del Dipartimento di psicologia dell’Università della British
Columbia che, ai benefici dell’impatto olfattivo riconosce anche un fondamentale
effetto sedativo. Nel senso che sentire il profumo
della t-shirt del partner abbassa considerevolmente i livelli di stress. Per verificare l’ipotesi i
ricercatori hanno testato un campione di 96 coppie. Agli uomini è stato chiesto
di indossare per 24 ore una maglietta senza usare deodoranti. E alle donne è
stato assegnato il compito di annusare casualmente gli indumenti alla cieca. Il
risultato secondo gli autori dello studio, confermerebbe l’ipotesi di partenza.
Perché. Nelle donne che avevano sniffato l’indumento del compagno, è stato
registrato un significativo abbassamento dei livelli di cortisolo, il
cosiddetto ormone dello stress. E in quelle che hanno addirittura identificato
l’odore dell’innamorato, la riduzione è stata ancor più drastica. Insomma il
naso riconosce la traccia dell’amato, anche se gli occhi non vedono e la testa
non sa. Come dire che la ragione del senso è più forte del senso della ragione.
Ecco perché, dice una ricercatrice, quando il partner è lontano molte donne ne
indossano la sciarpa, camicia e pigiama, o dormono dal suo lato del letto. In
fondo si tratta di un piccolo trucco per aumentare la sensazione di sicurezza.
Un escamotage della natura che gli animali ben conoscono e che gli umani
farebbero bene a reimparare. Perché è un potentissimo rimedio antistress, per
di più cento per cento bio che, assicurano gli esperti, potrebbe aiutarci a
diminuirne il consumo di psicofarmaci. Insomma ridurre il sapone fa da antidoto
all’ormone.
Marino Niola – Miti D’Oggi – Il Venerdì di La Repubblica – 9
febbraio 2018 –
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