Con
questa pianta di stagione:
Il
finocchietto selvatico è una delle piante più utilizzate in cucina ma anche
per la fitoterapia, grazie alle sue numerose proprietà benefiche (digestive e
depurative).
I
semi di finocchietto selvatico Della pianta si utilizzano le foglie, i
germogli, i fiori ma soprattutto i frutti. Forse non tutti sanno che
quelli che noi chiamiamo ‘semi’ sono in realtà i frutti della pianta del
finocchietto selvatico che, una volta essiccati, si prestano a mille usi. Si
raccolgono all’inizio dell’autunno.
Qualche
ricetta:
Zuppa di Finocchio Selvatico
Per 4 persone
Un
mazzo di finocchio selvatico, 8 fette di pane casereccio tostate, 120 gr di
fontina, brodo vegetale, sale.
Pulire
togliere le parti dure al finocchio selvatico, lavarlo e tritarlo. Metterlo in
una pentola in poco brodo vegetale e farlo cuocere per 8 minuti.
Disporre
sul fondo di una pirofila le fette di pane tostate, coprirle con la fontina
affettata, versarvi sopra il brodo con il finocchio e passare in forno
preriscaldato a 180° per 20 minuti.
Riso Saltato Al Finocchietto
Per
4 persone
400
gr di riso parboiled a cottura rapida, 3 carote, 3 porri, 50 gr di finocchietto
selvatico secco, 30 gr di burro, sale.
Mettete
sul fuoco una casseruola con abbondante acqua salata e portatela a bollore.
Intanto
private i porri delle foglie esterne più dure, lavateli e tagliateli a fettine
molto sottili. Grattugiate le carote.
Versate
le carote e i porri nell’acqua bollente e portate di nuovo a ebollizione.
Versate il riso e portatelo a cottura.
Fondete
il burro in una padella capiente, unite il riso scolato con le verdure e il
finocchietto sbriciolato, lasciate insaporire a fiamma vivace e servite.
Spaghetti Con Sarde E Finocchietto
Per
4 persone
350
gr di spaghetti, 250 di sarde fresche, 4 mazzetti di finocchietto selvatico, 1
cipolla, 1 cucchiaiata d pinoli, 40 gr di uvetta sultanina, una manciata di
pistacchi, bustine di zafferano, brodo vegetale, sale, pepe.
Pulire
le sarde, diliscarle, lavarle e spezzettarle. Pulire i mazzetti di finocchio e
farlo sbollentare per 2 minuti nell’acqua. Tenere da parte l’acqua di cottura,
scolare il finocchietto e tritarlo.
Pulire
la cipolla e farla cuocere per qualche minuto in poco brodo vegetale, poi
frullarla. Fare tostare in un padellino semenza grassi i pinoli. Mettere a
mollo l’uvetta in acqua tiepida per 15 minuti, poi scolarla e strizzarla.
Spezzettare grossolanamente i pistacchi.
Mettere
in un tegame la cipolla frullata, bagnare con un bicchierino di brodo vegetale,
aggiungere il finocchietto tritato e le sarde spezzettate, mettere il coperchio
e fare cuocere per pochi minuti. Unire le bustine di zafferano diluito in poca
acqua, i pinoli, i pistacchi e l’uvetta. Regolare di sale e pepe.
Fare
cuocere nell’acqua di cottura bollente del finocchietto, salata e aggiungendo
altra acqua se non basta, la pasta al dente. Unire la pasta scolata nel tegame
col sugo, saltare per 2 minuto a fuoco vivo e servire.
Linguine di Farro
con Cicoria e Finocchio selvatico
Per
4 persone
½
kg di linguine di farro, 2,5 etti di cicorietta (se si può anche quella
selvatica è buonissima!), 1 spicchio d’aglio, un cucchiaino di finocchio
selvatico, olio evo, sale.
Pulire
la cicorietta eliminando la parte finale del gambo. Lavarla accuratamente e
senza sgocciolarla, farla saltare in un tegame con l’aglio, 3 cucchiai d’olio.
Spolverarla con i semi di finocchio, salare e far cuocere coprendo col coperchio il tegame a fuoco dolce per circa
10 minuti.
Lasciare
intiepidire, eliminare l’aglio e frullare il resto con il liquido rimasto.
Rimettere la salsa ottenuta e il liquido residuo nel tegame.
In
una pentola con abbondante acqua salata in ebollizione, far cuocere le linguine
al dente. Scolarle e versarle nel tegame con la salsa. Mescolare, amalgamare
bene, far saltare per due minuti a fuoco vivo e servire.
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