Iniziare a “restituire”
Non è importante solo ricevere. E’ altrettanto fondamentale restituire il bene che si è ricevuto.
A chi? Alla propria famiglia. Al proprio paese, perché ha permesso di studiare a spese sue, anche se a volte in maniera sgangherata. In gran parte i giovani italiani non si interessano di politica. Le rare eccezioni considerano la politica una carriera (e allora studiano scienze politiche), non come un elemento essenziale della loro futura identità di cittadini/elettori, di lavoratori, di consumatori, di risparmiatori. Oggi il settore del non profit offre enormi opportunità di “restituire” e di fare esperienze per crescere come esseri umani e leader. Ma interessa poco alla maggioranza dei giovani italiani.
Investire nella capacità di comunicare
Qualunque cosa si voglia fare, è fondamentale saper comunicare bene. E’ fondamentale discutere del problema che vogliamo risolvere. Serve per organizzare una vacanza, ma anche per impostare un progetto, per convincere qualcun altro delle proprie idee. Chi non sa comunicare con chiarezza, sia verbalmente sia per iscritto, vede il proprio potenziale ridotto del 60 per cento.
Per migliorare la propria capacità di comunicare, si deve lavorare duramente:
- fare ottime letture, di qualunque genere e argomento; non serve imparare solo il contenuto, ma anche capire il modo in cui viene comunicato (un buon esempio è l’”Economist”, esemplare per la chiarezza, la sintesi e la precisione delle informazioni);
- allenarsi a scrivere e riscrivere testi brevi;
- pensare tre volte prima di rispondere a una domanda, avendo già ben chiaro in mente ciò che si vuol dire. Insomma, evitare di “pensare ad alta voce, a meno che non si tratti di una sessione creativa e particolarmente destrutturata (tipo brain storming);
- imparare a fare domande, invece di parlare sempre addosso agli altri. In un dibattito o in un dialogo, una buona domanda è spesso immensamente più efficace di un lungo monologo. Saper ascoltare è l’essenza della buona comunicazione, come lo è la capacità di sviluppare un argomento logico.
Non avere paura dei fallimenti. Anzi, accettarne i benefici nascosti
Chiunque abbia avuto successo nella vita, ha subito almeno un grave fallimento o un rovescio nella propria carriera. E’ successo a tutti, più di una volta. Eppure questi fallimenti si sono sempre rivelati essenziali per il nostro sviluppo personale. Imparare dai propri fallimenti e sentirsi più sicuri perché se sopravvissuti, dà la forza interiore che consente di prendere rischi. E senza rischi non si cresce.
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Roger Abravanel – Luca D’Agnese- Italia, cresci o esci
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