…
Pendere dalle labbra della persona che si ama, guardare James Stewart in un buon western e veder serpeggiare per la pianura il treno su cui viaggia Spencer Tracy con un braccio solo, coprirsi gli occhi davanti ad Alien o a un film di zombi, ammirare una tamerice, addormentarsi mentre si fa la risonanza magnetica, rincuorare l’infermiera che non riesce a trovare la vena, farsi accudire da uno specializzato “figo”, farsi rimproverare da uno svizzero di Losanna quando si attraversa con il verde ma l’omino del semaforo è ancora rosso, mettersi le mani in tasca, saltare sul letto (quanto tempo!), sfogliare un carciofo, estendere l’uso di una metafora, trovare un bel paio di occhiali da sole, rischiare di strozzarsi con un peperoncino piccante, addomesticare un animale, scrutare l’orizzonte alla ricerca di un’isola che si vede soltanto quando sta per piovere, sudare sette camicie su un testo o pedalando in salita…
Françoise Héritier – Il Sale Della Vita
Nessun commento:
Posta un commento