Fabrizio Frizzi nasce il 5 febbraio del 1958 a Roma. Fratello di
Fabio (futuro musicista che lavorerà per numerosi programmi televisivi e film)
e figlio di un importante distributore cinematografico, frequenta le scuole
elementari "Cesare Nobili", per poi diplomarsi all'Istituto "San
Giuseppe Calasanzio". La sua esperienza lavorativa inizia molto presto,
nelle tv e nelle radio private, e gli permette di arrivare, ancora
giovanissimo, in Rai per partecipare dapprima a "Il barattolo" (dal
1980 al 1982) e poi a "Tandem", trasmissione per ragazzi del
pomeriggio presentata da Enza Sampò.
Fabrizio Frizzi all'interno di "Tandem" è
uno dei comprimari (insieme con Marco Danè, Lino Fontis e Emanuela Giordano)
che hanno il compito di realizzare giochi con le scolaresche, e nel corso delle
stagioni riesce a ritagliare per sé uno spazio sempre maggiore, al punto da
essere scelto in seguito per "Pane e marmellata" (in onda dal 1984 al
1985), dove il giovane presentatore conduce in coppia con Rita Dalla Chiesa.
La svolta per Fabrizio avviene nel 1988, quando Michele Guardì gli affida la conduzione di
"Europa Europa", programma del sabato sera cui partecipa anche
Elisabetta Gardini. Nello stesso anno presenta per la prima volta "Miss
Italia" (rimarrà al timone della manifestazione per ben quindici anni
consecutivi, fino al 2002), mentre nel 1989 è alla guida del "Festival di
Castrocaro". Due anni più tardi, oltre al debutto al comando di "Miss
Italia nel mondo" (vi resterà anche nel 1992 e nel 1993), approda a una
trasmissione che, partita senza troppe aspettative, si rivelerà un successo di
pubblico strepitoso: è, ovviamente, "Scommettiamo che...?",
presentato dal 1991 al 1995 insieme con Milly Carlucci, nel 1999 con la modella
tunisina Afef Jnifen e nel 2001 con la modella
argentina Valeria Mazza.
Il programma, tratto dal format tedesco "Wetten,
dass...?", va in onda il sabato sera in diretta dal Teatro delle Vittorie
di Roma, e ottiene riscontri eccezionali, al punto da indurre gli autori a
trarne uno spin-off, "Prove e provini a Scommettiamo che?", proposto
sempre su Raiuno dal 1992 al 1996. Fabrizio
Frizzi, ormai, è uno dei volti fissi della prima rete Rai, e viene
scelto anche per avvenimenti più istituzionali (il "Festival Disney"
del 1995 e numerose edizioni della "Partita del Cuore").
A partire dal 1994 approda anche nel preserale di Raiuno,
alternandosi con Mara Venier, Pippo Baudo, Rosanna Lambertucci e Milly Carlucci alla conduzione di "Luna
Park", quiz in onda prima del "Tg1" delle 20, e degli spin-off
"Luna Park - La zingara" (con Cloris Brosca) e "Stasera al Luna
Park". Nel frattempo, nel 1995, si dedica anche al doppiaggio, venendo
scelto per prestare la voce a Woody, protagonista del film "Toy story": un
esperimento che si ripeterà anche negli anni seguenti per i film "Toy Story 2", "Buzz
Lightyear da Comando Stellare: si parte!", "Cars - Motori ruggenti", "Toy Story mania!"
e "Toy Story 3 - La grande fuga", oltre che
per i videogiochi "Toy Story 2" e "Toy
Story 3".
Dopo "Atlantam tam", del 1996, il presentatore romano
nel 1997 fa parte del cast di "Domenica In", ed esordisce con
"Per tutta la vita" (fino al 2000 al suo fianco ci sarà Romina Power, il cui posto nel
2002 sarà preso da Roberta Lanfranchi), programma che guadagna ottimi ascolti
(e che verrà riproposto nel 2012, con lo stesso Frizzi e Natasha Stefanenko, ma verrà chiuso
dopo solo due puntate a causa dell'insuccesso di pubblico).
Intanto, nel 1999 Frizzi si cimenta anche nella recitazione,
prendendo parte al fianco di Debora Caprioglio allo sceneggiato "Non
lasciamoci più". Nello stesso periodo, gli viene offerto anche il ruolo da
protagonista della serie "Un medico in famiglia" (che verrà poi preso
da Giulio Scarpati), ma egli lo rifiuta: un rimpianto che gli causerà
dispiacere negli anni a venire.
Transitato brevemente da Canale 5 con "Come sorelle",
Frizzi nel 2003 lascia il concorso di "Miss Italia" e torna alla
corte di Michele Guardì (con lui aveva
collaborato, a inizio anni Novanta, anche con "I fatti vostri" e
"I fatti vostri - Piazza Italia di sera") per "Piazza
Grande", nella stagione 2003-2004. E' questo un periodo in cui il
presentatore romano sembra stare ai margini della televisione importante: dopo
essere stato concorrente di "Ballando con le stelle", nel 2005
approda su Raitre al fianco di Elsa Di Gati con "Cominciamo bene" (trasmissione
mattutina che condurrà fino al 2010), mentre su Raiuno le sue apparizioni si
fanno sporadiche: programmi non indimenticabili come "Mister
Archimede", "Assolutamente" e "Mi fido di te" non
lasciano traccia.
Divenuto, nel frattempo, volto fisso di "Telethon", la
maratona benefica di casa Rai finalizzata a raccogliere fondi per la ricerca
contro le malattie rare, nel 2007 Fabrizio Frizzi presenta su
Raitre il "Circo Massimo Show", ma soprattutto dà il via su Raiuno a
un nuovo game show, "I soliti ignoti - Identità nascoste", che
conquista un successo di pubblico immediato: testato nell'estate del 2007, il
programma batte costantemente la concorrenza su Canale 5 di "Cultura
moderna", al punto da meritarsi una conferma anche per l'inverno. E'
l'occasione, per Frizzi, di tornare alla ribalta. Dopo il "Premio
Barocco" e "La botola", viene scelto come giurato di "Ciak,
si canta", presentato da Eleonora Daniele, e il 31 dicembre del 2009 conduce
"L'anno che verrà", il programma con cui Raiuno celebra il passaggio
all'anno nuovo.
Dopo aver addirittura cantato nel brano "Tortadinonna o
gonnacorta", presente nel disco "Q.P.G.A." di Claudio Baglioni, testa
"Mettiamoci all'opera", talent show incentrato sulla musica lirica, e
"Attenti a quei due - La sfida", in coppia con Max Giusti. Su Raiuno, il
presentatore propone anche "Vengo anch'io!" e "Non sparate sul
pianista", mentre nel 2012 è il conduttore dell'evento "Concerto per
l'Emilia", nato allo scopo di aiutare economicamente le popolazioni
dell'Emilia Romagna colpite dal terremoto.
Dopo essere stato sposato con Rita Dalla Chiesa, Fabrizio Frizzi
si è legato (dal 2002) a Carlotta
Mantovan, giornalista conosciuta durante un'edizione di Miss
Italia. Da lei ha avuto una figlia, Stella, nata il 3 maggio 2013. Nel 2014 la
coppia si è unita in matrimonio. Simpatizzante della squadra del Bologna (in
ricordo di suo padre, tifoso del team felsineo), nel 2008 Frizzi è stato
nominato Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Il 26 marzo 2018 Fabrizio Frizzi muore a Roma all'età di 60 anni:
era ricoverato all'ospedale Sant'Andrea per un'emorragia cerebrale. Pochi mesi
prima, il 23 ottobre 2017, era stato colpito da un'ischemia dalla quale si era
però ripreso tornando sullo schermo.
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