Il tuo ex ti ha lasciato e ti senti uno
straccio? Per superare la botta ecco tre strategie scientifiche che funzionano
(nel lungo termine).
Alcuni ricercatori americani
hanno provato a elaborare strategie di sopravvivenza, testandole su alcuni
"cuori infranti": lo studio è stato pubblicato sul Journal of Experimental
Psychology.
COME GUARIRE? L'obiettivo della ricerca era capire quale
tecnica fosse più efficace per "curare" il mal d'amore. Alla
sperimentazione ha partecipato un gruppo di 24 persone di età compresa tra 20 e
37 anni, che aveva appena chiuso una relazione durata in media due anni e
mezzo. Tutti avevano un elemento in comune: erano ancora innamorati del loro ex
partner.
I ricercatori hanno dato ai candidati tre
suggerimenti: il primo era quello di pensare intensamente a qualcosa di
fastidioso che faceva abitualmente il proprio ex (e non valeva giurare in preda
a crisi di pianto di amare terribilmente anche tutti i suoi difetti!).
CUORE MATTO. La seconda strategia - detta di
rivalutazione dell'amore - consisteva nell'accettare i propri
sentimenti, senza giudicarli. Per farlo occorreva ripetersi come fosse un
mantra che "è lecito amare qualcuno, anche se non si è più
ricambiati".
La terza strategia cognitivo
comportamentale è (forse) la più comune: la distrazione. Ai
candidati era suggerito di lasciar vagare la mente pensando a qualcosa di
gratificante: una musica, un cibo o un'emozione.
Mentre i candidati sperimentavano le tre
strategie i ricercatori hanno mostrato a ognuno la foto dell'ex sottoponendo il
candidato a un encefalogramma (EEG): l'obiettivo era valutare l'intensità delle
emozioni provate e il fascino esercitato dall'immagine.
CHE FARE? I risultati hanno rivelato che in tutti e tre i
casi gli innamorati provavano emozioni meno intense. Con alcune differenze. Chi
pensava ai difetti del proprio ex era di cattivo umore, ma alla vista della
foto risultava decisamente meno innamorato del solito. E secondo gli studiosi è
proprio questo il rimedio più efficace nel lungo termine per rialzarsi da una
batosta sentimentale.
Per avere un po' di buonumore
nell'immediato la strategia migliore è risultata però quella della distrazione.
O meglio: i candidati continuavano a sentirsi innamoratissimi del loro ex
partner... ma con il sorriso sulle labbra!
La rivalutazione dell'amore invece non ha
mostrato alcun effetto né sull'amore né sull'umore. In compenso ha ridotto
complessivamente l'intensità delle emozioni provate.
E il rimedio "chiodo schiaccia
chiodo"? Gli esperti non l'hanno preso in considerazione tra le
"terapie" da testare e non hanno espresso giudizi, ma c'è chi giura
che sia un rimedio almeno altrettanto efficace.
01 GIUGNO 2018
comportamento, psicologia, amore, divorzio, comportamento, sentimenti, relazione, emozioni, uomo, donna, famiglia, rapporti di coppia
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