Parlando della
“Barbabietola”
La barbabietola è una pianta della
stessa famiglia degli spinaci e delle bietole, ma se ne consuma la radice.
Fornisce poche calorie ed è molto ricca di fibre. La barbabietola da cucina è
diversa da quella utilizzata per estrarre lo zucchero, che non è commestibile. Previene il cancro in particolare del colon. Questa radice caratterizzata
dal pigmento antiossidante betanina, fornisce acido glutammico, acido folico,
ferro e potassio per cui è utile al sistema nervoso e contro anemia e
stanchezza.
Contiene vitamina A e C, oltre a molti Sali minerali
Qualche
ricetta:
Gazpacho con Barbabietola, Pomodori e chicchi di Melagrana
per 4 persone
300 gr di pomodori maturi,150 gr di barbabietola rossa
(lessata o al forno), 1 cetriolo,1 cipollotto nuovo, 4 foglie di basilico, 3
foglie di menta, olio evo, sale, pepe. Crostini di pane abbrustoliti per
accompagnare e 150 gr di chicchi di melagrana e 50 gr di noci tritate
grossolanamente per guarnire.
Lavare e tagliare a pezzetti i pomodori. Pulire il
cipollotto e il cetriolo e tritarli. Pulire e affettare la barbabietola.
Eliminare dai chicchi di melagrana eventuali pellicine.
Mettere gli ingredienti ad esclusione dei chicchi di
melagrana in un frullatore, aggiungere la menta, il basilico,4 cucchiai d’olio,
un pizzico di sale e pepe.
Frullare sino ad ottenere un composto omogeneo.
Trasferire il composto in un contenitore di vetro,
coprirlo e tenerlo in frigorifero sino al momento di consumarlo.
Al momento di servire guarnire con i con i chicchi di
melagrana e le noci tritate, Accompagnare con i crostini di pane abbrustoliti.
Utile per colazione, per pranzo o cena!
Salsa di Barbabietola
Pelare una barbabietola cotta al forno. Frullarla con
un cucchiaino di semi di cumino,
il succo di ½ limone e un pizzico di sale.
Metterla in una ciotola e unirvi 50 gr di panna montata (senza zucchero).
Deliziosa, accompagna carni e pesce.
Crema calda con Barbabietola e Cipolla rossa
Per 4 persone
450 gr di barbabietola cotta al forno, 1 cipolla
rossa, 1 patata, 1 arancia, ¾ di lt di brodo vegetale, 1 dl di panna fresca, 4
fette di pane di Altamura, 1 cucchiaio di timo secco, olio, sale, pepe nero.
In una casseruola con 4 cucchiai d’olio, unitevi la
cipolla tritata finemente, fatela soffriggere a fuoco lento per 5 minuti.
Aggiungete la barbabietola sbucciata e tagliata a dadini, una presa di sale e
due scorze d’arancia.
Lasciate insaporire per 1 minuto, poi unite il brodo
vegetale caldo, coprite e cuocete a fuoco lento per 20 minuti.
Aggiungete il succo di ½ arancia, un dl di panna
fresca e frullate il tutto, finché otterrete una crema omogenea.
Distribuite sulle fette di pane un cucchiaio d’olio ciascuna,
fatele tostare sotto il grill del forno ben caldo. Toglietele dal forno e
cospargetele col timo. Tagliatele a dadini. Profumate la crema con una macinata
di pepe nero e servitela accompagnata dai crostini.
Gnocchi di Patate e Barbabietole arrosto con Platessa
Per 6 persone
1 kg di patate farinose, circa 450 gr di farina, 2
uova intere, 1 barbabietola cotta la forno, 100 gr di burro, sale grosso, un
mazzetto di prezzemolo tritato, sale e pepe. Confezione di filetti di platessa
da gr 700.
Cospargere di sale grosso una teglia da forno, lavare
le patate e non pelarle. Appoggiarle nella teglia sul sale grosso e farle
cuocere in forno preriscaldato a 200° per 1 ora e comunque sino a che si
possano penetrare con i rebbi di una forchetta con facilità.
Pelare le patate e passarle al passapatate ancora
tiepide, amalgamandole con le uova e la farina e il succo della barbabietola
ottenuto tagliando la polpa della barbabietola a pezzetti e pressandola in un
colino raccogliendone il succo.
Salare l’impasto e prenderne una piccola porzione con
le mani leggermente infarinate e rotolarlo formando un cannello di 1 cm di diametro e lungo circa
20 cm .
Ricavare degli gnocchi lunghi 2 cm e disporli su un vassoio
infarinato.
Tagliare i filetti di platessa a rombi e farli saltare
in 40 gr di burro in una padella da entrambi i lati e salarli.
Al momento di servire, sciogliere in un tegame largo
il burro residuo e fare colorire gli gnocchi, unendo all’ultimo momento i rombi
di platessa e mescolando con molta delicatezza il composto.
Servire accompagnando con una spolverata di prezzemolo
tritato.
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