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giovedì 3 gennaio 2019

Lo Sapevate Che: La Storia e origine dell'Epifania - Epifania nel Mondo: come si festeggià questa festa!...


 La storia e origine dell’Epifania!

Nella tradizione cristiana l’Epifania (termine che deriva dal greco e che vuol dire manifestazione, apparizione, rivelazione) è la festa che rievoca la visita dei Re Magi al Bambino Gesù nella notte tra il 5 e il 6 gennaio e rappresenta la rivelazione di Dio agli uomini (Rappresentati dai Magi) attraverso suo figlio Gesù.
L’origine di questa festa è antichissima e sembra risalga addirittura al II secondo secolo DC. Inizialmente però era legata al battesimo di Gesù e non all’arrivo dei Magi al Presepe.
Nella notte dell’Epifania arriva anche la Befana, vecchina conosciuta e amata dai bambini perché porta i doni, dolci e caramelle. Alle volte anche un po’ di carbone!.
Il nome “Befana”, infatti, è la versione popolaresca del termine greco “epifania” con cui viene denominata la festa che segue il Natale e che commemora la visita dei Re Magi a Gesù.
La notte dell’Epifania è ritenuta magica: non solo arriva la Befana, ma si ritiene anche che gli animali in quella notte possano addirittura parlare!
La Befana pare che sia una vecchina piuttosto sgarbata e non vuole assolutamente essere vista. Infatti, se si cerca di sorprenderla mettere dolci e caramelle nelle calze appese al camino, si rischia di incappare in guai seri 
La Befana ha nomi differenti nelle diverse regioni o città d’Italia. C’è infatti la Barbasa a Modena, la Vecchia a Pavia, la Redodesa o Marantega a Venezia, la Berola a Treviso…


Epifania nel mondo: come si festeggia questa festa?


Ecco delle notizie sulle tradizioni dell’Epifania nei vari paesi del mondo.
Francia
Nel giorno dell’Epifania si usa fare un dolce speciale, all’interno del quale si nasconde una fava. Chi la trova diventa per quel giorno il Re o la Regina della festa.

Germania
Questo è il giorno della venuta dei Re Magi. Spesso i preti e i chierichetti vanno nelle case per chiedere delle donazioni e recitano solitamente anche qualche Verso o intonano una canzone sacra.
Le persone di religione cattolica si recano in chiesa, a messa, ma in Germania il 6 Gennaio non è un giorno festivo, si lavora come solito e i bambini vanno a scuola.

Islanda
Il 6 gennaio viene chiamato il tredicesimo, perché da Natale fino a questa data trascorrono 13 giorni. Questo è l’ultimo giorno del periodo festivo nel quale si dice addio al Natale. Si inizia con una fiaccolata, alla quale partecipano anche il Re e la Regina degli elfi. A metà strada arriva anche l’ultimo dei Babbo Natale, il tredicesimo (il primo Babbo Natale arriva l’11 dicembre e poi ne arriva uno ogni giorno fino a Natale, poi dal 25 dicembre in poi ne va via uno al giorno). La fiaccolata finisce con un falò e con dei fuochi d’ artificio.

Romania
La festa dell’Epifania rappresenta la venuta dei Re Magi ed è un giorno festivo. Ancora oggi in alcuni paesi i bambini vanno lungo le strade e bussano alle porte per chiedere se possono entrare per raccontare delle storie. Di solito come compenso ricevono qualche spicciolo. Anche i preti vanno di casa in casa per benedire le case.


Russia
La chiesa ortodossa celebra il Natale il 6 gennaio. Secondo la leggenda i regali vengono portati da Padre Gelo accompagnato da Babuschka, una simpatica vecchietta.


Spagna
Il 6 gennaio tutti i bambini spagnoli si svegliano presto e corrono a vedere i regali che i Re Magi hanno lasciato. Il giorno precedente mettono davanti alla porta un bicchier d’ acqua per i cammelli assetati e anche qualcosa da mangiare e una scarpa. In molte città si tiene il corteo dei Re Magi, in cui i Re sfilano per le vie cittadine su dei carri riccamente decorati.



Ungheria
Il giorno dell’Epifania i bambini si vestono da Re Magi e poi vanno di casa in casa portandosi dietro un presepe e in cambio ricevono qualche soldo.

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