Inchieste
giornalistiche e giudiziarie, incrociatesi con altre vicende oscure legate ai
rapporti tra Stato italiano e il Vaticano, non sono riuscite a fare piena luce
sulla sua sparizione che rimane tra i grandi casi irrisolti della storia
repubblicana.
A maggio 2013, papa Francesco si è rivolto alla mamma di
Emanuela, facendo intendere che sua figlia non fosse più in vita. Alcune
testimonianze raccolte dalla trasmissione Chi l'ha visto? porterebbero
invece a un'altra verità; tuttavia, a maggio del 2016, la Cassazione sembra
scrivere la parola fine alla vicenda giudiziaria, respingendo il ricorso della
famiglia Orlandi presentato contro la richiesta di archiviazione da parte della
Procura di Roma.
A rinfocolare la polemica su presunte verità omesse dalle gerarchie vaticane
sul destino di Emanuela è il film La verità sta in cielo, diretto
da Roberto Faenza e uscito nelle sale ad ottobre 2016.
Nel 2023, a quarant'anni dalla scomparsa, per la prima volta il Vaticano (il
nove gennaio) apre un'inchiesta e la Procura di Roma apre invece la terza
inchiesta (15 maggio). Il Parlamento italiano istituisce, a fine marzo, una
commissione parlamentare bicamerale d'inchiesta sulla scomparsa di Emanuela
Orlandi e anche di Mirella Gregori.
https://www.mondi.it/almanacco/voce/1033001
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