Nato a Liverpool, la raffinata abilità di
compositore emerge alla fine degli anni Cinquanta, quando incrocia sulla sua
strada il concittadino e coetaneo John Lennon, che lo recluta come
bassista dei Quarrymen, band ribattezzata nel 1960 come The
Beatles.
Dopo aver griffato con il celebre marchio
"McCartney-Lennon" successi planetari quali "Yesterday" e
"Let it Be", nel 1970 continua da solista, raggiungendo le vette
delle classifiche con "Tug of War" del 1982 e "Pipes of
Peace" del 1983. Allontanatosi dalle scene dopo la perdita della moglie
Linda nel 1998, nel nuovo millennio riprende a pieno ritmo, pubblicando una
decina di album tra cover e inediti.
Vegetariano convinto, è impegnato socialmente su
molti fronti, tra cui quello contro le mine antiuomo e contro la caccia alla
foca. Oltre a 60 dischi d'oro e 100 milioni di singoli venduti, vanta un Grammy
Award per la "miglior canzone rock", vinto con Cut Me Some
Slack nel 2014. Nella primavera dello stesso anno parte con un tour di
concerti in Sudamerica. Nel settembre 2018 pubblica il suo diciottesimo
album: Egypt Station. Nel dicembre 2020 esce l'album McCartney
III.
https://www.mondi.it/almanacco/voce/9023
Nessun commento:
Posta un commento