Per La Festa Di San Nicolò
La sera del 5 dicembre i bambini
nel mondo prima di andare a dormire, preparano calze e scarpe, perché nella
notte “San Nicolò” distribuirà nelle calze e nelle scarpe tante cose buone.
San Nicolò, fu Vescovo di Mira,
nato a Patara nella Lisia (Asia Minore). Morì nell’anno 350.
La leggenda racconta i fatti che
fecero nascere l’usanza dei doni. Si racconta che San Nicola venne a sapere che
tre povere bimbe della sua città, sarebbero state vendute come schiave, perché
la loro famiglia, molto povera, non era in grado di dare loro una dote per
poter essere sposate. San Nicolò, di notte, andò a casa delle bimbe e mise
sulla finestra tre sacchetti pieni d’oro.
È ricordato per il suo grande amore
per i bimbi, per i fanciulli, per soccorrere infelici e derelitti, per chiunque
si trovi in circostanze sfavorevoli. E’ patrono dei marinai.
In altre Nazioni europee è
ricordato con delle cerimonie. In Olanda il 6 dicembre nelle strade di
Amsterdam, lo rappresenta un personaggio che distribuisce dolci ai bimbi,
accompagnato da un servo nero, chiamato Zwarte Piet.
Tradizioni Culinarie per Il Giorno di San Nicolò
Piatto unico: Paparot con Salsiccia
Per 4 persone
Ingredienti
1 cucchiaio di farina bianca, 100 gr di farina di
mais, 1 kg di spinaci, 60 gr di burro, 60 gr di salsiccia fresca, 1 spicchio
d’aglio, 1 litro e mezzo di brodo vegetale, sale, pepe.
In una casseruola con ½ cm d’acqua, lessare per pochi
minuti gli spinaci, scolarli, strizzarli e tritarli grossolanamente. Pelare la
salsiccia e sgranarla con la forchetta, farla soffriggere dolcemente nel burro
in una casseruola con l’aglio. Togliere l’aglio e versare la farina bianca,
lasciandola imbiondire mescolando, unire gli spinaci, fare insaporire. Unire 1
litro e mezzo di brodo vegetale caldo, salare e pepare q.b. Unire a pioggia la
farina di mais, mescolando con una frusta e facendo attenzione che si formino
grumi. Abbassare la fiamma lasciare cuocere per circa 30 minuti. Servire la
preparazione caldissima.
E adesso, via con i dolci caratteristici:
Dolce di Riso e Biscotti per San Nicolò
Per la torta:
200 gr di buon riso, ¾ di lt di
latte, 6 uova, il succo di 3 arance, ½ lt di vino bianco secco, 220 gr di
zucchero, 300 gr di frutta sciroppata a vostro piacimento.
Far cuocere il riso in una
casseruola per 10 minuti nel latte, scolarlo, se necessario e lasciarlo
raffreddare mettendolo in una terrina. Unire il succo delle arance, la metà del
vino bianco e 80 g
di zucchero e due uova. Scolare molto bene la frutta sciroppata, ridurla a
dadini e aggiungerla al composto preparato. Mescolare il tutto delicatamente
con l’aiuto di un cucchiaio di legno. In una pirofila rotonda preparare il
caramello: mettere nella pirofila 60 gr di zucchero e spruzzarlo con un po’
d’acqua- mettere uno spargi fiamma sulla fiamma del gas e appoggiarvi la
pirofila. Mescolare con un cucchiaio di legno sin quando il caramello sia
diventato biondo, con l’aiuto di due presine far girare da tutte le parti il
fondo finché la pirofila ne sia tutta ricoperta. Unirvi il composto di riso
preparato e livellare la superficie. Far cuocere in forno preriscaldato a
180°per 45 minuti. Rovesciare il dolce su un piatto di portata.
Mescolare i 4 tuorli con 80 gr di
zucchero sino ad ottenere una crema spumosa, unire poco alla volta sempre
mescolando il vino bianco. Poi fare cuocere lo zabaione a bagnomaria
mescolandolo in continuazione, farlo raffreddare. Cospargere con lo zabaione il
dolce e lo zabaione avanzato, servirlo a parte.
Per i biscotti:
500 gr di farina, 250 gr di burro
ammorbidito, 250 gr di zucchero di canna, 1 bustina di lievito vanigliato, 1
bicchiere di latte a temperatura ambiente, un composto formato da: 1 cucchiaino
di cannella in polvere, 1 cucchiaino di noce moscata grattugiata, 1 cucchiaino
di semi di anice pestati o macinati, 1 cucchiaino di chiodi di garofano in
polvere, un pizzico di sale, ½ cucchiaino di pepe bianco macinato, 1 cucchiaino
di zenzero in polvere. Nella ciotola del mixer elettrico, mescolare lo zucchero
con il burro, aggiungere il latte e lavorare ancora un po’, aggiungere piano
piano la farina a cui avrete mescolato accuratamente tutte le droghe e la
bustina di lievito. Lavorare sino a che il composto abbia formato una palla. Su
di un piano di lavoro infarinato, stendere la pasta ad uno spessore di 1 cm . Usando possibilmente della
taglia biscotti a forma natalizia, tipo stelline, babbi, pini, casette ecc, o
in mancanza delle forme geometriche varie, ricavare dalla pasta i biscottini.
Cospargerli con le mandorle tritate e appoggiarli sulla placca del forno,
ricoperta con carta da forno. Infornare a 180° per 7 minuti e altri 15 minuti a
150°, fin che siano coloriti in superficie. Toglierli dal forno e sistemarli ad
asciugare su una gratella.
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