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domenica 8 dicembre 2019

Speciale: IL MENU’ PIEMONTESE PER LA FESTA DELL’IMMACOLATA


Bagna Cauda, ricetta Piemontese
Per 4 persone

Sebbene sia solitamente considerato un piatto genericamente piemontese, la Bagna Càuda è, più specificatamente originario del territorio di Asti, delle Langhe, del Monferrato, del Roero, delle Province di Cuneo, Alessandria e del territorio che si estende a sud della città di Torino

Ingredienti:

80 gr di burro, 3 dl di olio, 12 acciughe salate, 5 spicchi di aglio, 1 pomodorino intero, verdure tipo: cardi, gobbi, peperoni, topinambur, sedano, belghe, foglie di verza, rape, finocchi.

Schiacciate bene nel mortaio di legno 3 spicchi di aglio, affettate finemente i rimanenti, aggiungete le acciughe lavate, spinate e ben asciugate in un telo. Unite il pomodorino intero inciso con un coltellino. Quindi mettete il tutto a fuoco lento con l’olio per 15 minuti. Poi aggiungete il burro, quando questo si sarà sciolto, portate il recipiente in tavola su uno scaldino che mantenga sempre la bagna calda. Nel frattempo avrete preparato le verdure ben mondate e lavate, che ogni commensale intingerà nella bagna.


Cappelle di Funghi ripieni
Per 6 persone

Nei ristoranti del Canavese, almeno 4/5 volte all’anno, soprattutto nei mesi autunnali si assaporano menù piemontesi a base di funghi.

Ingredienti:

6 funghi porcini medi, pangrattato, prezzemolo, aglio, vino bianco secco, olio, sale

Pulite i funghi con un panno morbido, staccate le cappelle dai gambi. Tritate finemente i gambi, un ciuffo di prezzemolo e un aglio. In una padella con 2 cucchiai d’olio, fate rosolare il trito preparato, salando e aggiungendo ½ bicchiere di vino bianco. Dopo 10 minuti di cottura, togliete la padella dal fuoco e aggiungetevi 3 cucchiai di pangrattato. Amalgamate bene e riempite con questo composto le cappelle dei funghi, sistemandoli in una teglia unta d’olio. Condite ancora la superficie con altro olio e infornate a forno preriscaldato a 170° per 20 minuti. Servite caldo.


Lumache al Verde
Per 4 persone

Cherasco, la capitale della lumaca. Nonostante l’Italia condivida la passione per le lumache, la regione che le ama maggiormente è il PiemonteCherasco, ridente cittadina in provincia di Cuneo, è addirittura considerata la capitale italiana delle lumache

Ingredienti:

48 lumache, 1 dl di vino bianco, un pizzico di peperoncino rosso, 1 spicchio d’aglio, 100 gr di pomodori pelati, un ciuffo di prezzemolo, ½ lt di brodo vegetale, olio, sale.

Lavate bene le lumache sotto l’acqua corrente e se sono col guscio aperto, fatele
spurgare in una casseruola, aggiungendovi 1 kg di sale grosso e chiudendo la casseruola con un coperchio forato e un peso sopra. Lasciatele così per 12 ore, poi lavatele bene sotto l’acqua corrente, scolatele e fatele sbollentare in una casseruola con acqua bollente salata in ebollizione per 10 minuti. Sgusciatele, eliminando il budellino verde-nero nel fondo della lumaca. Sono pronte per la cottura. (nel caso di lumache chiuse nel proprio guscio, non si fanno spurgare, ma solo sbollentare in acqua bollente salata e poi una volta scolate, con l’aiuto di una forchetta, si prelevano dal guscio). Pulite e lavate il prezzemolo e l’aglio, tritateli finissimi e fateli rosolare in un tegame con 5 cucchiai d’olio, aggiungete il pizzico di peperoncino, mescolate e aggiungete le lumache, fatele rosolare da tutte le parti, bagnate col vino bianco, fate evaporare e salate. Aggiungete il brodo vegetale caldo e i pelati schiacciati con una forchetta. Mettete il coperchio e fate cuocere a fuoco dolce per circa 2 ore. Si servono calde.


Cannelloni ripieni di Spinaci
Per 4 persone

I cannelloni, sembra che questo sontuoso piatto tragga origine da Limone Piemonte (Cn). Pasta fresca farcita con carne o prosciutto o verdure.

Ingredienti:

350 gr di pasta fresca all’uovo, 750 gr di spinaci, 350 gr di ricotta romana, 60 gr di parmigiano grattugiato, un ciuffo di erbe aromatiche: prezzemolo, timo, maggiorana, 20 gr di burro, un pizzico di cannella in polvere, una grattugiata di noce moscata, sale e pepe, olio.

Per la salsa: ¼ di latte, una grattugiata di noce moscata, 15 gr di burro, 15 gr di farina, sale e pepe; 60 gr di parmigiano grattugiato, 1 cucchiaio di spinaci cotte tritate.
Pulire gli spinaci, lavarli, tritarli grossolanamente e farli rosolare per qualche minuto in una padella con il burro. Farle raffreddare e tritarli finemente. Aggiungere la ricotta, il formaggio grattugiato, le erbe aromatiche tritate finemente, la cannella, la noce moscata e un pizzico di sale e pepe. Amalgamare bene.
Preparare la salsa: fondere il burro, aggiungere la farina, fare rosolare brevemente, aggiungere il latte, sale, pepe e noce moscata. Cuocere la salsa per 10 minuti, facendo attenzione di rimestarla bene fino in fondo con un cucchiaio di legno. Toglierla dal fuoco, farla raffreddare un po’ e aggiungere il parmigiano grattugiato.
Stendere la pasta in una sfoglia sottile e dividerla in quadrati di 6x8 cm, farli scottare per 3 minuti in acqua salata in ebollizione, aggiungendo anche 3 cucchiai d’olio. Scolarli in acqua fredda farli scolare nuovamente e appoggiarli sopra un canovaccio suddivisi. Distribuire su ogni quadrato di pasta un poco del composto preparato e avvolgerli formando dei cannelloni. Stendere uno strato di salsa in una pirofila e adagiarvi sopra i cannelloni, uno vicino all’altro, spennellarli con la salsa rimasta e cuocerli in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti, facendoli gratinare.


Polpettone al Vino Rosso
Per 4 persone

In Piemonte la superficie coltivata a vigneto è notevole e in quasi tutta la regione si producono ottimi vini rossi e bianchi. Questo piatto delizioso lo troverete in tutta la regione, con carni e ripieni diversi.

Ingredienti:

450 gr di polpa di vitello tritata, 120 gr di salsiccia, 100 gr di mortadella affettata fine, 1 bicchiere e ½ di vino rosso, 2 uova, 30 r di burro, sale e pepe.

Mettete la polpa di vitello tritata in una ciotola, aggiungetevi la salsiccia a cui avrete tolto la pelle e sgranata, le uova e ½ bicchiere di vino rosso. Salate e pepate leggermente, amalgamando bene gli ingredienti. Imburrate uno stampo rettangolare da forno e foderatelo con le fette di mortadella, in modo che una parte fuoriesca dallo stampo stesso. Versate l’impasto comprimendolo bene. Ripiegate le fette di mortadella, in modo da avvolgerlo completamente. Mettete il polpettone in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti, versando ogni tanto il rimanente vino. Servitelo tiepido, tagliato a fette, accompagnato da purea di patate.

Finalmente i dolci:

Bignole alla panna montata o crema pasticciera

Ingredienti:

2 dl di acqua, 50 gr di burro, 150 gr di farina, 4 uova, zucchero a velo, margarina o burro, sale, panna montata o crema pasticciera per farcire.

Portate a bollore l’acqua con il burro e una presa di sale. Togliete il recipiente dal fuoco e versatevi in una sola volta, tutta la farina, mescolando energicamente fino a ottenere un composto liscio. Rimettete sul fuoco basso e sempre mescolando, fate cuocere la pasta fino a quando si staccherà dalle pareti, formando una palla. Lasciatela intiepidire, quindi incorporatevi il primo uovo, lasciate riposare 5 minuti, quindi incorporatevi il secondo uovo e continuate così con le uova rimaste. Ungete di burro o margarina la placca del forno e aiutandovi con un cucchiaio, allineatevi dei mucchietti di pasta, grossi come albicocche e distanti tra di loro. Mettete in forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti. Estraetele fatele raffreddare e farcitele con crema pasticciera o panna montata, aiutandovi con una siringa per dolci. Spolverizzate con zucchero a velo e servite.
Buona festa dell’Immacolata! 

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