Etichette

lunedì 27 dicembre 2021

Lo Sapevate Che: Nasce il qualunquismo di Giannini: «Io sono quello che non crede più a niente e a nessuno. Io sono l'Uomo Qualunque». Chiude così l'editoriale di Guglielmo Giannini, apparso sul primo numero del settimanale...

 

Nel dibattito politico moderno si sente spesso parlare di qualunquismo, ma per risalire alle origini del termine bisogna andare indietro a 74 anni fa.

Guglielmo Giannini, un commediografo di Pozzuoli, si presentò all'Italia come l'"uomo qualunque", incapace di credere a niente e nessuno. L'Italia era ancora ferita dalla drammatica guerra di resistenza al nazifascismo tanto che, quello di Giannini, divenne un vero e proprio partito che si ergeva come portavoce del malcontento generale.

Nella rivista, chiamata per l'appunto, "L'Uomo Qualunque" si predicava l'idea che i politici fossero tutti uguali e capaci di difendere solo i propri interessi. Secondo Giannini il paese avesse bisogno di buoni amministratori al posto di quelli che venivano chiamati "sfruttatori" e "vociatori". Nelle sue invettive era forte era il ricorso alla satira, all'insulto e allo svilimento degli avversari.

Dopo due anni, nel 1946, l'Uomo Qualunque riuscì a far eleggere 30 deputati in Assemblea Costituente, ma si avviò rapidamente verso il declino. Pesò la mancanza di una struttura interna, il potere decisionale interamente nelle mani di Giannini e la mancanza di un programma politico. A nulla servì la ricerca di alleanze con tutti i partiti esistenti (dal PCI al MSI, passando per la DC), il partito chiuse nel 1949.

https://www.sanmarinortv.sm/news/italia-c7/27-dicembre-1944-nasce-qualunquismo-giannini-a167178

Nessun commento:

Posta un commento