La Terra sta attraversando la scia di
detriti della cometa Swift-Tuttle: i giorni e gli orari migliori per osservare
le stelle cadenti, briciole dello sciame meteorico più abbondante e luminoso
dell'anno.
Il culmine dello spettacolo più
atteso delle notti d'agosto cade quest'anno nelle notti del 12 e del 13:
durante il suo viaggio orbitale attorno al Sole, la Terra passerà nella scia di
frammenti lasciati dai passaggi dalla cometa periodica Swift-Tuttle, la fonte
dell'annuale sciame meteorico delle Perseidi.
Rispetto agli altri nuclei
cometari, quello di 109P/Swift-Tuttle è gigantesco: ha un diametro di 26
chilometri, due volte e mezzo quello
dell'asteroide che cancellò i dinosauri. Per questo motivo la cometa
produce un gran numero di meteoroidi,
frammenti di roccia che bruciano per attrito con l'atmosfera: i più grossi
lasciano dietro di sé spettacolari scie luminose - le stelle cadenti.
INTENSITÀ. Quello delle Perseidi è il più
abbondante sciame meteorico dell'anno: la media nel 2018 è stata di 60-100
meteore visibili a occhio nudo ogni ora. Durante la "doccia" di scie
luminose, che dura diverse settimane, frammenti cometari larghi qualche
centimetro attraversano l'atmosfera alla velocità di 59,6 km orari, e la
luminosità delle loro scie eguaglia quella di Venere.
Le prime osservazioni delle
Perseidi furono compiute da astronomi cinesi nel 36 d.C., ma fu l'astronomo
italiano Giovanni Virginio Schiaparelli a collegare il fenomeno al passaggio
delle comete, dopo il perielio della Swift-Tuttle del 1862: è proprio nel
passaggio vicino al Sole che le comete perdono grandi quantità di
materiale.
QUANDO OSSERVARLE. Come ormai da qualche
anno a questa parte, il picco di meteore cadrà nelle notti del 12 e 13 agosto,
e non il 10 agosto, nella notte di San Lorenzo (al cui martirio viene tradizionalmente
associata la pioggia di stelle): rispetto a qualche secolo fa, la
Terra entra infatti nella coda di detriti della cometa qualche giorno più
avanti.
Le telecamere della NASA stanno comunque già
osservando il fenomeno dai primi di agosto, e gli esperti
consigliano di iniziare a scrutare il cielo già dal 9, prima della fase di Luna
piena. Sfortunatamente, infatti, quest'anno il picco di meteore cadrà nei
giorni di massima pienezza del disco lunare, e la luminosità del nostro
satellite potrebbe complicare gli avvistamenti.
In ogni caso, il momento
migliore per la caccia alle Perseidi è nelle ore che precedono l'alba, quando il radiante (cioè il
punto da cui sembrano provenire le meteore) è più alto nel cielo.
09 AGOSTO 2019 | ELISABETTA INTINI
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