Ventenne entrò all'EIAR come speaker radiofonico, annunciando al paese notizie di portata storica come la fine della Seconda guerra mondiale e la nascita della Repubblica Italiana. Negli anni Sessanta approdò in TV con trasmissioni storiche, quali L'amico del giaguaro, Canzonissima, Fantastico e l'edizione del 1974 del Festival di Sanremo.
Come autore ideò numerosi programmi per lui e per altri conduttori, come Domenica
in per la Rai e Il pranzo è servito per Mediaset. Ma
la sua creatura più riuscita fu la La corrida, ideato come
programma radiofonico nel 1968 e portato sul piccolo schermo nel 1986, su
Canale 5.
Memorabili i siparietti con il maestro Roberto Pregadio e i concorrenti più
bizzarri, sottoposti all'impietoso giudizio del pubblico. Fu attivo come
doppiatore e attore in alcuni film (celebre lo sketch con Totò in Premio
Nobel del 1967), mentre come cantante ebbe un enorme successo con la
canzone Carletto (1982), con la quale vinse un Disco
d'oro.
Scomparso nel giugno del 1999, venne sepolto nel Cimitero Flaminio di Roma e
nel 2004 il Comune di Roma gli intitolò una via nella zona della Bufalotta.
https://www.mondi.it/almanacco/voce/1235001
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