Nato
a Dallas, Stephen Ray Vaughan (Stevie per amici e fan) scoprì
dentro di sé la stoffa del chitarrista ascoltando il grande Jimi
Hendrix, da cui trasse ispirazione per gran parte della sua produzione
musicale, rivisitandone diversi successi (su tutti Voodoo Child).
Scoperto da Mick Jagger, salì alla ribalta insieme alla band Double
Trouble durante il Montreux Jazz Festival, cui seguì l'uscita del
primo album, Texas Flood, trascinato dal celebre brano Pride
and Joy. Stimato da Bob Dylan, con cui collaborò per l'album "Under
the Red Sky", scomparve nell'agosto del 1990 in un incidente di
elicottero.
Pur avendo prodotto soltanto quattro album, è indicato al 12° posto tra i
"100 migliori chitarristi" classificati dalla rivista Rolling
Stone. Porta il suo nome una chitarra elettrica prodotta dalla Fender nel
1992.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/13068001
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