Costruito in acciaio inox, con ripiano in vetro,
aveva due velocità di cottura (500 e 800 watt) e un'alimentazione a 220 volt.
Il prezzo di 1.295 dollari (equivalenti ai 10.500 di oggi, in euro 9.400 circa)
impedì che divenisse in poco tempo un oggetto di largo consumo, rimandandone la
diffusione di massa negli anni Settanta.
Il Radarange (così venne chiamato all'inizio) nacque come
strumento di alta tecnologia, risultato di una ricerca destinata a ben altri
scopi. Tutto ebbe inizio in Inghilterra, dove nel corso della Seconda guerra
mondiale venne messo a punto il Magnetron, un sistema a microonde
che applicato ai radar permetteva di intercettare gli aerei nemici.
L'invenzione arrivò nei laboratori della Raytheon, una delle
principali società che tuttora operano per la Difesa americana, dove venne
messa a disposizione dell'ingegnere Percy LeBaron Spencer. Costui si accorse
che, lavorando a contatto con il Magnetron, la tavoletta di cioccolato che
conservava in tasca si era sciolta. Provò allora con il mais e le uova,
restando sbalordito dalla velocità con cui si cuocevano. Di qui la decisione di
commercializzarlo con il nome di Radarange.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/395007
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