Un
scossa sismica dell'ottavo grado della scala Mercalli fa crollare il solaio
sulle loro teste e su quelle dei due bidelli impiegati nel'istituto. È una
strage: perdono la vita 27 bambini e una maestra, i sopravvissuti vengono
estratti da sotto le macerie di una struttura, che si scoprirà in seguito non
essere a norma con i più elementari standard di sicurezza.
Non è il terremoto ad averli uccisi ma l'infame piaga dell'abusivismo
edilizio. I colpevoli saranno individuati in cinque persone - costruttori,
progettista, tecnico comunale e sindaco - condannati in via definitiva nel
2010. L'evento incentiverà sul territorio nazionale un'attività di mappatura di
tutte le strutture pubbliche a rischio.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/14077
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