Le corde del cuore di Napoli
Nato a Napoli il 6 aprile 1934, il
giovane Mario Merola lavora come facchino al porto della sua città. Siamo nel
periodo che segue la Seconda guerra
mondiale: Mario fa già apprezzare le sue doti
canore. I colleghi al porto lo apprezzano e lo incoraggiano: inizia così a
esibirsi come cantante. Il suo repertorio include i grandi classici della
canzone napoletana.
Da lì in poi, e in pochi anni, raggiunge
un successo notevole; prima a Napoli, successivamente in tutto il paese, fino
all'estero.
Tra i suoi più noti e tradizionali pezzi
vi sono "Guapparia" e "Zappatore".
L'attività artistica diventa in breve
irrefrenabile: negli anni '60 realizza dischi, si esibisce in spettacoli, fino
a matrimoni e feste private.
Mario Merola si dimostrerà nella sua
carriera anche ottimo talent-scout: contribuirà tra gli altri a
lanciare la popolarità di Massimo Ranieri e Gigi D'Alessio.
Tra gli anni '70 e '80 rilancia la
tradizionale sceneggiata napoletana, un intreccio teatrale ispirato a una
canzone del repertorio popolare, solitamente basato sulla triangolazione
conosciuta come "issa, isso e 'o malamente", che significa
"lei, lui e il mascalzone".
Parallelamente inizia anche a lavorare
come attore in produzioni cinematografiche ispirate a storie di cronaca nera oppure alle consuete sceneggiate.
Intanto, mentre la carriera di attore
evolve, le apparizioni televisive continuano, così come gli spettacoli
all'estero, in tutta Europa e in Nord America, in particolare ovunque vi sia un
degno e caloroso pubblico di origine italiana.
Durante gli anni '80 si ricorda in modo
particolare il successo del brano "Chiamate Napoli 081".
Negli anni '90 Merola è vicino alle
prime esperienze canore di Gigi D'Alessio che
gli dedicherà poi la canzone "Cient'anne!" (Cento anni!).
Interpreta poi il brano
"Futteténne" ("Fregatene") insieme al cantautore Cristiano Malgioglio.
Nei più recenti spettacoli si esibisce
insieme al figlio Francesco Merola, interprete e musicista che ha seguito le
orme del padre.
Dopo pochi giorni di ricovero, colpito
da infarto, Mario Merola è morto presso l'ospedale San Leonardo di
Castellammare di Stabia, il 12 novembre
https://biografieonline.it/biografia-mario-merola
Nessun commento:
Posta un commento