Sessanta anni fa, il 29 aprile 1961 Luciano Pavarotti debuttò nella lirica con La Bohème al Teatro Municipale di Reggio Emilia, interpretando il ruolo di Rodolfo.
Una
data destinata a diventare indimenticabile per l’allora 25enne tenore. Da qui
nacque la parabola di Big Luciano, per 40 anni tra i principali ambasciatori
della cultura italiana nel mondo.
Nel
1960 Pavarotti, sempre al Valli, aveva vinto il concorso intitolato al
compositore Achille Peri, la vera radice di un mito, ottenendo così la parte di
Rodolfo nella produzione lirica che venne diretta da Francesco Molinari
Pradelli e andata in scena sabato 29 aprile al Teatro Municipale di Reggio
Emilia.
Fu
una serata memorabile e Pavarotti, da quel giorno, conservò sempre un legame
speciale con l’opera di Puccini. Da qui partì la sua fortuna, prima in tutti i
teatri italiani e quattro anni più tardi negli Stati Uniti, con un tour
trionfale.
L’Archivio
della Fondazione I Teatri custodisce preziosi ricordi di Pavarotti al
Municipale e per questo 60esimo anniversario li vuole condividere, a partire da
alcune delle immagini che lo ritraggono durante incontri, recital, opere che lo
videro protagonista.
Condividiamo
poi la registrazione video del concerto di gala tenuto al Teatro
Municipale nel 1991 per il 30esimo anniversario del debutto, e dedicato a
Gigetto Reverberi.
Nella
giornata del 29 aprile, dalle terrazze del Valli risuonerà la musica di Big
Luciano, dal “suo” teatro su tutta piazza Martiri del 7 Luglio.
Qui sotto alcune rare foto
della Bohème del
1961.
Nell’ingrandimento in verticale un giovanissimo Pavarotti Rodolfo
29 APRILE 1961 - 29 APRILE
2021
Luciano
Pavarotti è tornato più volte al Teatro Valli, questi sono solo alcuni dei
manifesti delle opere e recital di cui è stato protagonista.
Il
29 aprile 1991, esattamente trenta anni dopo il fortunato debutto, Luciano
Pavarotti è di nuovo al Teatro Valli per festeggiare 30 anni di successi nel
luogo da cui tutto aveva avuto inizio.
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