“Un violento, sì, è un fuorilegge;
cento sono una banda, centomila un esercito.” Dal film: FACCIA A FACCIA - - Professor Brad Fletcher
Diplomato
all'Accademia di Arte Drammatica nel 1957, proveniente dal teatro, conobbe con L'idiota di
Dostoevskij (1959) e Il Caravaggio (1964)
un notevole successo televisivo. Tra le esperienze teatrali, da Shakespeare ( Giulietta e Romeo,
1960) a Goldoni ( La
buona moglie, 1963), al Vicario di
R. Hochhuth (1965), al teatro-tenda, la più importante fu forse quella
(1960-61) con gli Artisti Associati, in cui interpretò il personaggio di Nicola
Sacco in Sacco e Vanzetti di Roli e
Vincenzoni. Negli anni Sessanta passò anche al cinema, esordendo nel 1960 con
D. Coletti in Sotto dieci bandiere, affermandosi tra gli interpreti
di punta in film civili ( Un uomo da bruciare, 1962; Il terrorista, 1963; Svegliati e uccidi, 1966; A ciascuno il suo, 1967, di E. Petri, vincitore del
nastro d'Argento; I sette fratelli Cervi, 1968; Banditi a Milano, 1968; L'amante di Gramigna, 1969) e in western all'italiana
soprattutto quelli diretti da S. Leone, in cui interpreta il ruolo del cattivo
e del cinico ( Per un pugno di dollari, 1964; Per qualche dollaro in più, 1965, Quién sabe?,
1967, di D. Damiani). Ma fu con Indagine
su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970) che
la sua straordinaria capacità e il suo impegno politico lo lanciarono in una
svariata serie di interpretazioni: Uomini contro (1970), Sacco e Vanzetti (1971), La classe operaia va in paradiso (1971), Il caso Mattei (1972), Sbatti il mostro in prima pagina (1972), Giordano Bruno e Lucky Luciano (1973), Il sospetto (1975), Todo modo (1976), Io ho paura (1977), Cristo si è fermato a Eboli (1979). Ha
lavorato anche all'estero: in Francia per I senza nome (1970) e L'attentato (1973), in Messico per Actas de Marusia (1976),
in Svizzera per La morte di Mario Ricci che, dopo
alcune prove poco riuscite, gli ha permesso di vincere a Cannes, nel 1983, il
premio per la miglior interpretazione. Tra i film successivi ricordiamo Cronaca di una morte annunciata (1987) di
F. Rosi, tratto dall'omonimo romanzo di Garcìa Márquez; Il caso Moro (1986) di
G. Ferrara, L'opera al nero (1988) di
A. Delvaux, Tre colonne in cronaca (1990) di
C. Vanzina, Porte aperte (1990) di
G. Amelio, Una storia semplice (1991) di
E. Greco. Muore sul set di Lo sguardo di Ulisse di T.
Anghelopoulos. Di sé Volontè diceva "Essere un attore è una questione di
scelta che si pone innanzitutto a livello esistenziale: o si esprimono le
strutture conservatrici della società e ci si accontenta di essere un robot
nelle mani del potere, oppure ci si rivolge verso le componenti progressive di
questa società, per tentare di stabilire un rapporto rivoluzionario fra l'arte
e la vita": personalità poliedrica, grandi abilità tecniche, grande
sensibilità artistica e finezza d'arguzia nella caratterizzazione dei
personaggi e forte presenza magnetica sullo schermo, dimostra la sua matura
recitazione non priva di toni aggressivi in tutti i personaggi che si trova a
interpretare, trovando la sua dimensione ideale nel cinema drammatico di
impegno politico e sociale (per la preparazione del personaggio di Moro si
racconta che si concentrasse immensamente, cercando di elaborare e fissare
nella mente i modi di essere e gli atteggiamenti del suo personaggio).
Premio miglior attore per il film Porte aperte di Gianni Amelio
Nomination miglior attore per il film Porte aperte di Gianni Amelio
Nomination miglior attore per il film L'opera al nero di André Delvaux
Premio miglior attore per il film L'opera al nero di André Delvaux
Premio premio pasinetti per l'attore per il film Un ragazzo di Calabria di Luigi Comencini
Premio miglior attore per il film Il caso Moro di Giuseppe Ferrara
Premio miglior attore per il film La morte di Mario Ricci di Claude Goretta
Premio miglior attore per il film Indagine su un cittadino al di sopra di
ogni sospetto di Elio Petri
Nomination miglior attore per il film Indagine su un cittadino al di sopra di
ogni sospetto di Elio Petri
Nomination miglior attore per il film Indagine su un cittadino al di sopra di
ogni sospetto di Elio Petri
Premio miglior attore per il film Indagine su un cittadino al di sopra di
ogni sospetto di Elio Petri
Nomination miglior attore per il film A ciascuno il suo di Elio Petri
Premio miglior attore per il film A ciascuno il suo di Elio Petri
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