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venerdì 11 agosto 2017

Speciale: Deliziosi Piatti con Pesce!



Branzino in Bellavista
Per 6 persone

1 branzino di circa 1 kg. Per il court-bouillon: 1 bicchiere e mezzo di aceto bianco, 1 cipolla, 1 carota, 1 fetta di limone, un ciuffetto di prezzemolo, 1 foglia di alloro, qualche grano di pepe pestato, una manciata di sale grosso.
Per la gelatina: 1 dl di brodo di cottura di pesce, 120 gr di nasello, 2 chiare d’uovo, 1 porro, un ciuffetto di prezzemolo, 6 fogli di colla di pesce.

Per la guarnizione: qualche foglia verde esterna di porro scottata in acqua bollente, 1 uovo sodo, alcune fette di limone tagliate a metà.

Per accompagnare: salsa maionese q.b.

Preparate il court-bouillon: in una casseruola mettete 6 lt d’acqua, l’aceto, le verdure, la fetta di limone, il sale e il pepe. Portate a ebollizione, continuando la cottura per ¾ d’ora. Scolate il liquido e lasciatelo raffreddare. Squamate, eviscerate e pulite bene il branzino. Lavatelo e asciugatelo accuratamente. Disponetelo sulla griglia della pesciera, copritelo con il court-bouillon freddo (3 lt per ogni kg di pesce) e fatelo lessare per 15 minuti. Lasciatelo raffreddare nel liquido di cottura, sgocciolatelo e posatelo su un piatto.
Passate attraverso a una tela inumidita il liquido di cottura del branzino e preparate la gelatina. A un lt di questo liquido aggiungete il nasello crudo, lavato e tritato e mescolate con 2 bianchi d’uovo, un porro tritato finemente e qualche foglia di prezzemolo. Portate a ebollizione e unitevi la colla di pesce precedentemente ammollata in acqua tiepida e poi strizzata. Schiumate questo liquido e tenetelo a fiamma bassissima o a lato del fornello per circa mezz’ora, mescolando ogni tanto e tenendo presente che deve mantenersi caldo, senza bollire. Poi passatelo attraverso una tela fine inumidita e versatene uno strato molto sottile su un piatto da portata lungo e stretto che metterete in frigorifero. La rimanente gelatina lasciatela raffreddare senza che indurisca.
Riprendete il branzino, spellatene delicatamente la parte centrale, lasciando intatte la coda e la testa. Appoggiatelo sul piatto da portata ricoperto di gelatina ormai indurita e decorate la parte spellata nel seguente modo: con il bianco d’uovo formate dei petali che disporrete a fiore, al centro del quale metterete del tuorlo d’uovo passato, completatelo con un gambo lungo e con le foglie che otterrete con la parte verde del porro e versate su tutto il pesce, a cucchiaiate, la gelatina per fissare la decorazione. Guarnite il bordo del piatto con mezze fette di limone e servite con la salsa maionese a parte.

Pirofila Fantasia con Cozze e Patate
Per 4 persone

800 gr di cozze, 500 gr di pomodori, 800 gr di patate, 3 cipolle, 2 spicchi d’aglio, pecorino grattugiato, pangrattato, 1 cucchiaio di origano, un ciuffo di prezzemolo, olio, sale e pepe.

Raschiate le cozze, strappando anche le barbe attaccate ai gusci. Mettetele in un catino pieno d’acqua e lavatele accuratamente, cambiando l’acqua più volte. Pulite il prezzemolo e tritatelo finemente. Mettete le cozze in padella larga con un cucchiaio di olio, l’aglio e il prezzemolo tritato. Coprite con un coperchio e fate aprire le cozze su fuoco vivace per qualche minuto. Sbucciate le patate, tagliatele a fette spesse di ½ cm, e fatele bollire in acqua bollente salata per 8 minuti. Scolatele e mettetele in un piatto.
Spellate i pomodori e riduceteli a filettini.
Affettate sottilmente le cipolle. In una pirofila oliata, sistemate uno strato di patate, salate leggermente e pepate, ricoprite con uno strato di cipolle e uno di pomodori, salate e pepate ancora, quindi distribuite metà delle cozze, tolte dal guscio.
Ripetete la sequenza degli ingredienti e terminate con le patate. Salate, spolverizzate con 50 gr di pecorino grattugiato, miscelato a 20 gr di pangrattato e all’origano, condite con olio e fate cuocere in forno preriscaldato a 180° per 35 minuti. Servire la preparazione tiepida.

Filetti di Triglia alla mediterranea
Per 4 persone

16 filetti di triglia (fateli preparare dal vostro pescivendolo), 100 gr di fave sgusciate e spellate, 21 cipollotto, un gambo di sedano, 2 pomodori maturi, 1 cucchiaio di erbe tritate (prezzemolo, maggiorana, cerfoglio, aneto), pangrattato q.b., aceto balsamico, olio evo, pepe in grani.

Lavare e asciugare bene i filetti di triglia. Passarli nel pangrattato mescolato con le erbe.
Appoggiare i filetti su una teglia prima foderata con della carta da forno, salarli ungerli con un filo d’olio e infornarli a forno preriscaldato a 180° per 10 minuti, sin che siano ben cotti.
Lavare e spellare i pomodori, tagliarli a tocchetti e metterli in una ciotola, unire le fave spellate, il gambo di sedano e la cipolla ridotti a rondelle. Condire con olio e qualche goccia di aceto balsamico, salare e aggiungere un pizzico di pepe macinato. Sistemare i filetti di triglia nel piatto di portata e coprirli con i pomodori e gli altri ingredienti. Servire.

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