Nata
a Venezia in una famiglia dell'alta borghesia, Nicoletta Strambelli, il vero
nome, si mette al "Piper Club" di Roma prima con il nome d'arte
"Guy Magenta", sostituito in seguito da Patty Pravo,
ispirato alle "anime prave" (cioè malvagie) dell'Inferno di Dante.
Dal
primo successo Ragazzo triste, prima canzone pop ad essere
trasmessa da Radio Vaticana, parte la scalata verso la piena affermazione come
cantante, che matura nel 1968 con il 45 giri La bambola: il disco
vende nove milioni di copie in Italia e 40 milioni in tutto il mondo.
Con le sue canzoni e lo stile anticonformista diviene un'icona della
generazione sessantottina e dell'emancipazione femminile. Più volte premiata
dalla critica a Sanremo, nel 1973 sforna l'ennesimo capolavoro con Pazza
idea, che schizza in testa alla classifica con oltre un milione di copie.
Prima cantante ad esibirsi in Cina nel 1994, tre anni più tardi torna sotto i
riflettori dell'Ariston con il romantico brano ...E dimmi che non vuoi
morire, scritto per lei da Vasco Rossi e Gaetano Curreri,
che oltre al terzo premio della Critica le fa conquistare il doppio disco di
platino (300mila copie vendute).
Gli anni Duemila le regalano, tra gli altri, un "Premio alla
carriera" nel 2003, il Nastro d'argento per l'interpretazione del
brano Sogno nel 2010 e, due anni dopo, il Premio Lunezia per
il "miglior brano originale" e per la qualità musical-letteraria del
brano La Luna, scritto per lei dal Vasco nazionale.
A "Sanremo 2016" vince il Premio della Critica "Mia
Martini" con il brano Cieli immensi, inserito nell'album
"Eccomi" con cui festeggia i cinquant'anni di carriera. Nel 2019
partecipa per la decima volta al Festival di Sanremo e pubblica il 28° album in
studio: Red.
https://www.mondi.it/almanacco/voce/495001
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