Nata a Brooklyn, il quartiere più popoloso di New
York, cerca di lasciarsi alle spalle un'infanzia segnata dalla povertà e
dall'infelice rapporto con la madre e i vari patrigni, cantando nei night club
della metropoli e pubblicando nel 1963 il primo album, "The Barbra
Streisand Album", premiato con il Grammy Award come disco dell'anno.
Parallelamente inaugura la carriera di attrice
approdando a Broadway con il musical Funny Girl, di cui nel 1968
interpretò la versione cinematografica, conquistando al debutto l'Oscar come
"miglior attrice protagonista". È solo l'inizio di una duplice
carriera artistica folgorante, che la vede da un lato vendere oltre 240 milioni
di dischi nel mondo (70 milioni solo negli USA, primato assoluto), dall'altro
conquistare come attrice e regista numerosi riconoscimenti, tra cui 10 Golden
Globe e una stella sulla celebre Hollywood Walk of fame.
Se i suoi brani più popolari sono "The Way
We Were", "No More Tears" e "Woman in Love", sul
grande schermo è ricordata per le perfomance in È nata una stella (che
con il brano Evergreen le vale il secondo Oscar per la
"migliore canzone" nel 1977), "Pazza" (1987), "Il
principe delle maree" (1991), "L'amore ha due facce" (1996).
Nel novembre 2018 pubblica Walls,
suo trentaseiesimo album in studio. Negli anni successivi escono: "Release
me 2" (2021), "Live at Bonsoir" (2022), "Evergreens"
(2023) e "Yentl 40 the Deluxe" (2023).
https://www.mondi.it/almanacco/voce/10012
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