Nata
a Busto Arsizio, in provincia di Varese, Mina Anna Mazzini trascorre metà della
vita a Cremona, città cui rimane legata per sempre, come dimostra il
soprannome Tigre di Cremona, affibbiatole dalla giornalista Natalia
Aspesi.
Dopo il debutto nel 1958 come voce della band cremonese "Happy boys",
l'anno seguente raggiunge la notorietà sul piccolo schermo grazie allo
strepitoso successo di Tintarella di luna e
"Nessuno". Le delusioni del Festival di Sanremo (cui non prenderà più
parte dal 1961) non fermano la sua corsa alla consacrazione internazionale, che
passa attraverso brani indimenticabili come "Insieme", "Grande,
grande, grande", "Se telefonando", tradotte e reinterpretate da
numerosi artisti.
Il ventennio 60-70 saluta anche il trionfo televisivo, con le conduzioni di
trasmissioni storiche quali Studio Uno (1961-1965-1966) e
"Sabato sera" (1967). L'ultima apparizione è del 1974 in "Mille
luci" di Raffaella Carrà e poi scompare per sempre dalla ribalta
mediatica, trasferendosi in Svizzera e continuando a incidere album.
I numeri sono strabilianti: oltre 150 milioni di dischi venduti in tutto il
mondo e più di 1.400 brani interpretati. Il record di vendite lo registra con
l'album "Mina Celentano" (1.600.000 copie) e il singolo in lingua
tedesca "Heißer Sand" (1.300.000 copie vendute in Germania). La
raccolta di inediti Le migliori è del 2016 e prosegue il
felice sodalizio con il "molleggiato", arrivando a conquistare in
poche settimane 5 dischi di platino.
Il 23 marzo 2018 esce il suo 74° album in studio: Maeba. Il 22
novembre 2019 arriva l'album evento Mina Fossati con testi e
musiche di Ivano Fossati e con gli arrangiamenti di Massimiliano Pani, figlio
di Mina.
Nel 2022 arriva l'album Mina in studio (2001-2021) e nel
2023 Ti amo come un pazzo.
https://www.mondi.it/almanacco/voce/341004
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