Nato
a Roma e registrato all'anagrafe come Roberto Satti, cresce a pane e
rock'n'roll, non perdendosi un disco dell'idolo Elvis Presley, che
comincia ad imitare sia nell'impostazione della voce, sia nell'inconfondibile
ciuffo ribelle.
A 19 anni partecipa al Festival di Sanremo con Una lacrima sul viso e
manca la vittoria a causa di un improvviso abbassamento di voce, che lo
costringe a cantare in playback. Poco male perché il disco supera le due
milioni di copie vendute, conquistando due dischi d'oro. Il trionfo sul palco
dell'Ariston arriva l'anno seguente con Se piangi, se ridi e
nel 1969 con Zingara, abbinato ad Iva Zanicchi.
Il successo degli anni Sessanta è legato anche a canzoni come "Non c'è più
niente da fare" e alle prove di attore in film musicali, moda in voga a
quell'epoca (Gianni Morandi è l'esempio più lampante). Negli anni Ottanta fonda
il gruppo dei Ro.Bo.T. (con Rosanna Fratello e Little Tony) ed ottiene molto
successo anche all'estero.
Dopo un flop a Sanremo 2003 in coppia con Little Tony, nel 2009 pubblica
l'album "Easy Jazz Neapolitan Song", che rivisita il repertorio
classico napoletano. Festeggia le 70 candeline nel 2015 con l'album
"Meravigliosa vita".
https://www.mondi.it/almanacco/voce/315002
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