Nato a San Francisco, in California, e subito
dato in adozione, Steven Paul Jobs trascorse infanzia e giovinezza tra Mountain
View (dove oggi ha sede Google) e Cupertino, nel cuore della Silicon Valley.
Conquistato dalla controcultura degli anni Sessanta e contrario alle
convenzioni di ogni tipo, manifestò presto la sua indole solitaria e
visionaria.
Abbandonato il college, iniziò a lavorare nel mondo dei videogame per l'Atari e
in questo periodo strinse amicizia con Steve Wozniak, informatico e
dipendente di HP, che gli propose un progetto assai ambizioso:
progettare un nuovo computer. Jobs accettò con entusiasmo, mettendo a
disposizione il proprio garage per l'assemblaggio.
Il primo aprile del 1976 i due diedero vita alla società Apple e
misero in commercio il primo modello di personal computer. Fu l'inizio di una
storia che vide Jobs conquistare nei decenni a seguire il ruolo di
amministratore delegato, oltre a quello di uomo simbolo di un marchio destinato
a colonizzare il mercato mondiale dell'elettronica.
Dall'Apple Lisa (primo pc con il mouse) all'iPhone, passando per il
Macintosh, ogni nuovo prodotto rappresentò una svolta epocale nelle abitudini
delle persone, facendo di Jobs un guru e un modello culturale e di vita. Votato
nel 2010 come "persona dell'anno" dal Financial Times, scomparve
nell'ottobre del 2011, nella sua casa di Palo Alto, consumato da un tumore
maligno al pancreas.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/848002
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