Nel 2005 fu implicato nello scandalo
della banca Antonveneta, con l'accusa di aver fatto in modo che la Banca
Centrale approvasse l’offerta di acquisto da parte della banca Antonveneta.
Dimessosi dopo la condanna in primo grado, nel 2012 è stato assolto dalla Corte
d'appello di Milano, mentre a dicembre dello stesso anno è scattata la
prescrizione.
In seguito alla sua vicenda si ritenne opportuno
modificare la durata dei mandati dei governatori, non più a vita, bensì a 6
anni, rinnovabile una sola volta.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/22018
Nessun commento:
Posta un commento