Fregola Sarda con Burrida
Per 4 persone
Ingredienti:
320 gr di fregola, 1 gattuccio di mare, 8-9 gherigli
di noci, 30 gr di sedano, 30 gr di cipolla, 2 scalogni, 1 spicchio d’aglio, 1
foglia di alloro scorza di ½ limone, ½ bicchiere di vino bianco, burro, ½
cucchiaino di aceto di vino bianco, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato, olio evo
sardo, sale.
Tagliare la testa al gattuccio, aprire la pancia
estraendo tutte le viscere e separando il fegato senza rovinarlo. Dividere in
due il pesce posando il coltello sulla spina centrale e muovendovi dalla testa
verso la coda. Tenete ferma quest’ultima con la mano sinistra e con la destra
puntate il coltello tra la polpa e la pelle e zigzagando piano andate fino in
fondo in modo da separare completamente la pelle dalla polpa. Con una pinzetta
togliete le spine centrali.
Tagliate la polpa a tocchetti quindi preparate la
salsa: in un mortaio (oppure nel mixer ma facendo attenzione a non farlo
lavorare troppo perché altrimenti otterrete solo una poltiglia slegata) pestate
le noci col prezzemolo e l’aglio senza anima, se volete aiutarvi mettete anche
3-4 cucchiai d’olio e sarà molto più facile, impastate bene il tutto, quindi
aggiungete anche i fegatini, avendo cura che siano ben puliti, e pestate
anch’essi aggiungendo un pizzico di sale, l’aceto e magari ancora un paio di
cucchiai d’olio. Tenete da parte.
In una casseruola fate un soffritto con burro e
abbondante scalogno. Una volta che è cotto aggiungete la fregola e fatela
tostare esattamente come se fosse un risotto, poi la bagnate con il vino bianco
e aggiungete man mano acqua bollente non salata. In alternativa potete anche
preparare un brodo con gli scarti del gattuccio, sedano, cipolla e alloro. Lo
fate bollire per 2 ore, dopodiché filtrate il tutto, lo fate ridurre e lo usate
al posto dell’acqua per cuocere la fregola. Il risultato sarà molto più
saporito. Aggiungete alla fregola il pesce tagliato a tocchettini, lo fate
insaporire con un po’ di sale, bagnate con acqua o brodo e portate a cottura la
fregola, cercando sempre di tenerla abbastanza asciutta. Non è facile preparare
questo tipo di pasta perché il rischio è che non venga legata e riottata, però
se riuscite a cuocerla bene, leggermente al dente, facendo uscire gli amidi ma
trattenendoli all’interno della preparazione, otterrete un risultato
eccezionale. Il pesce dovrà essere cotto e amalgamato con tutta la pasta. Se vi
piace, quando aggiungete il pesce potete unire la scorza intera di mezzo
limone, ma ricordatevi di toglierla a fine cottura.
Quando la pasta è pronta, mantecatela con un po’
d’olio, verificate il sale, e servite con sopra un cucchiaio abbondante della
salsa di fegatini.
Da A Qualcuno piace Cracco – Carlo Cracco
Finocchi in tegame gratinati e brasati
Per 4 persone
Ingredienti:
4 finocchi, 1 cucchiaio di semi di finocchio,
Pulite i finocchi, lavateli, tagliate in 6 parti
ciascun finocchio. Scaldate 5 cucchiai d’olio in un largo tegame e disponetevi
i finocchi che restino in un solo strato, fateli dorare da entrambi le parti
per 4 minuti.
Poi toglieteli e metteteci anche i rimanenti finocchi,
ripetendo l’operazione. Rimettete anche i primi finocchi, salate, e versate nel
tegame
Serviteli cosparsi di scaglie di grana.
Crema Catalana con le Pere, cucina
Spagnola
Per 4 persone
Ingredienti:
1 grossa pera soda e una piccola, 1 limone, 100 gr di
zucchero, 1 uovo, 2 tuorli,
Sbucciate la pera grossa, eliminate
il torsolo e tagliatela a dadi, lo stesso fate con quella piccola ma tagliatela
a fette che serviranno per la guarnizione.
Mettetela in una piccola casseruola,
spruzzatela con succo di limone e cospargetela con 20 gr di zucchero.
Coprite con poca acqua e fate
bollire a fuoco basso per 10 minuti, quindi scolate, lasciate da parte le fette
di pere per la guarnizione.
Scaldate il latte con una buccia di
limone, cannella e vaniglia, spegnendo prima che bolla. In una casseruola a
fondo spesso lavorate l’uovo intero con i tuorli e metà dello zucchero rimasto.
Unite il latte filtrato e mescolate bene con una frusta. Unite la maizena
diluita con 2 cucchiai di acqua e ponete su fuoco basso. Lasciate cuocere a
fuoco bassissimo, senza far bollire, mescolando sempre finché la crema è densa.
Distribuite i dadini di pera in quattro pirrofilline e versatevi sopra la crema
sistemando le fettine di pere un po' sopra ognuna pirofilina per guarnire.
Fate raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero. Caramellate
lo zucchero: 10 minuti prima di servire, versate lo zucchero rimasto in un
padellino con qualche goccia di limone e cuocete su fuoco medio, senza che
diventi troppo scuro. Versate sulla crema nelle pirofiline e lasciate
raffreddare per un minuto prima di servire.
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