Siamo ormai entrati nella stagione autunnale, le giornate si accorciano in maniera lenta e tra poco ci sarà il CAMBIO dall'ora legale a quella solare: riporteremo quindi le lancette indietro di un'ora. Ma sarà davvero l'ultima volta? Ecco cosa ha deciso l’Italia sulla possibile abolizione.
Poco più di due anni fa, tra luglio e agosto 2018, è
stata avanzata la proposta di abolizione del cambio dell’ora: quasi
cinque milioni di cittadini dell’Unione Europea hanno risposto a una
consultazione, promossa a tale scopo dai Paesi nord-europei, capeggiati da
Polonia e Finlandia. A esprimersi favorevolmente è stato il 76% dei
votanti. Nella discussione che è seguita alla Commissione Europea non
si è raggiunta una decisione univoca che accontentasse tutti i Paesi
membri. Ad oggi è molto probabile che si vada verso una decisione a
blocchi: i Paesi meridionali dell’Unione potrebbero tenere l’ora
legale per tutto l’anno, quelli settentrionali manterrebbero invece per 12 mesi
l'ora solare. L’Italia non ha ancora preso una posizione sul
fatto di mantenere l’ora solare oppure di abolirla definitivamente, al
contrario della Francia, che ha deliberato, dopo una consultazione popolare
indetta dall'Assemblea Nazionale, di bandirla per sempre.
Nel frattempo, noi dovremo spostare le lancette e vedere
inesorabilmente le giornate accorciarsi sempre più. L’ora solare entrerà
infatti in vigore nella notte fra sabato 24 e domenica 25 ottobre,
quando dovremo portare le lancette un’ora indietro, dalle 3 alle
2. Guadagneremo un’ora di sonno, perderemo un’ora di luce al pomeriggio
che guadagneremo invece la mattina. L’ora solare resterà attiva fino
all'ultimo weekend del mese di marzo (tra sabato 27 e domenica 28 marzo
2021) quando torneremo a spostare in avanti le lancette. Stefano Rossi meteorologo
https://www.ilmeteo.it/notizie/meteo-ora-solare-2020-si-torna-indietro-di-ora-per-ultima-volta-ecco-cosa-ha-deciso-litalia-092544
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