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domenica 16 dicembre 2012

Lo Sapevate Che: Contro i Malanni di Natura...


Gola infiammata, Dolori Articolari, Naso Che Cola, Spossatezza:   
A Tutto C’E’ Rimedio

La Natura Contro I Malanni Di Stagione

Per contrastare i sintomi di influenza, mal di gola e raffreddore, la natura ci offre un aiuto sicuro ed efficace. Ma è importante anche proteggersi dal freddo e dagli sbalzi di temperatura.

E’ alle porte la stagione delle influenze e delle malattie da raffreddamento caratterizzate da mal di gola, tosse, raffreddore. Per ogni dubbio sull’origine del problema è necessario rivolgersi al medico, specie quando i sintomi non passano in qualche giorno. Se, come spesso succede, si tratta di infezioni di origine virale, va ricordato che non vanno usati gli antibiotici. Questi medicinali – e solo dietro prescrizione medica – si utilizzano contro disturbi di origine batterica.
E’ invece utile sapere come combattere i sintomi tipici di questo periodo. Un numero crescente di persone sceglie a questo scopo rimedi naturali, certi della loro efficacia. Tra questi, uno tra i più noti è la propoli, tradizionalmente utilizzata in caso di mal di gola, tosse, raucedine e, in generale, per contrastare i disturbi delle vie aeree. La propoli è un insieme di resine balsamiche e gomme raccolte dalle api sulle gemme e sui tronchi di alcune piante, quindi elaborate dalle stesse api con cere ed enzimi. Le api, usano la propoli per sigillare l’alveare, sfruttando le sue proprietà antibatteriche ed antibiotiche naturali per creare una vera e propria barriera difensiva.

Bacche, frutti e fiori alleati del nostro organismo
Tra le piante si possono trovare molti principi attivi utili per contrastare i disturbi stagionali. Ad esempio, i frutti maturi dell’acerola, pianta arbustiva originaria dell’America Centrale, sono una fonte di vitamina C e bioflavonoidi. Ed è noto che la vitamina C svolge molte funzioni: favorisce il corretto funzionamento del sistema immunitario, facilita l’assorbimento del ferro e la produzione di globuli rossi.
Preziosa anche la corteccia del salice bianco, ricca di proprietà febbrifughe, analgesiche, antinfiammatorie. Mentre le bacche del sambuco rafforzano le difese dell’organismo, combattono gli stati febbrili e migliorano la funzionalità delle prime vie aeree. Per aiutare a respirare meglio e fluidificare le secrezioni bronchiali c’è il papavero rosso. Mentre contro l’insonnia che spesso accompagna questi malesseri è utile la passiflora, che agisce contro lo stress e le tensioni.

Cibi sani e spremute

Quando non ci si sente bene è importante seguire una alimentazione leggera ma nutriente, il sistema immunitario si aiuta, infatti, anche con cibi e bevande adatti. Sono indicati il classico brodo di pollo, le spremute di agrumi e molta acqua, per reidratarsi; carni bianche (lesse o ai ferri) pesce, verdura e frutta cotta.
Vietati gli alcolici e i superalcolici, che hanno un effetto irritante sulla gola infiammata.
E prima di andare a dormire…una calda tisana!


Cappello in testa e sciarpa al collo

Ci sono inoltre comportamenti da tenere quando non ci si sente bene, qualunque sia la causa, virale o batterica. Sono da evitare i colpi di aria fredda e gli sbalzi eccessivi di temperatura. Con il freddo e l’umido, è bene coprire testa e collo con cappelli, sciarpe e maglioni a collo alto, e non restare con le scarpe bagnate, quando piove. In caso di malesseri è è consigliabile non affaticarsi troppo, per consentire all’organismo di reagire efficacemente. Cercare di mantenere sempre una adeguata umidità negli ambienti dove si soggiorna, specie in camera da letto: rifornire dunque d’acqua le vaschette dei caloriferi, o usare umidificatori elettrici. Naturalmente bisogna dire addio alle sigarette e ricordare che anche il soggiornare in ambienti pieni di fumo risulta dannoso.
Un’altra raccomandazione importante è quella di lavarsi spesso le mani quando si rientra a casa. Infatti, specie d’inverno, le tipiche infezioni virali si trasmettono anche attraverso il contatto con oggetti poco puliti e molto utilizzati: le maniglie delle porte, quelle della metropolitana o degli autobus. Un’altra via di contagio sono le goccioline emesse attraverso gli starnuti: chi è raffreddato deve proteggere se stesso, ma anche gli altri, utilizzando fazzoletti di carta. Tastiere e mouse del computer sono autentici contenitori di microrganismi, specie se non vengono puliti con frequenza. E che dire dei carrelli della spesa ai supermercati? Sulla loro impugnatura proliferano colonie di virus. Può essere utile avere con sé appositi fazzolettini disinfettanti da usare al bisogno!
A:Manzoni & C: - La Repubblica – speciale salute e benessere – benessere naturale – 27-11-12



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