Nato a Kenosha, nel
Wisconsin, e morto ad Hollywood nell'ottobre del 1985, mosse i primi passi
"artistici" con il teatro, andando poi incontro alla celebrità grazie
alla radio, dove nel 1938 mandò nel panico migliaia di ascoltatori durante il
programma "Mercury Theatre on the Air": leggendo alcuni passi
de La guerra dei mondi, romanzo di fantascienza di H. G. Wells,
fece credere a molti che la Terra fosse realmente sotto attacco di
extraterrestri.
Il suo sconfinato talento di regista e attore si
espresse in Quarto potere (1941), premiato con l'Oscar per la
"miglior sceneggiatura originale" e considerato dalla critica
"il più bel film della storia del cinema". Ad esso seguirono altri
capolavori, quali Macbeth (1948), Otello (1952), L'infernale Quinlan (1958), Il
processo (1962), che nel 1971 lo condussero verso l'Oscar alla carriera.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/12878001
Nessun commento:
Posta un commento