Biografia di Giuseppe Tornatore
Il siciliano Tornatore è uno dei registi italiani più famosi al
mondo. Nasce a Bagheria, in provincia di Palermo, il 27 maggio
del 1956. Dopo aver messo in scena, a soli 16 anni, testi di Luigi Pirandello ed Eduardo De Filippo con
una filodrammatica, si avvicina al cinema.
Gira documentari e lavora per la televisione. Nel 1984
dirige la seconda unità di Cento Giorni a Palermo di Giuseppe
Ferrara. Due anni più tardi firma l’esordio alla regia con Il
Camorrista: un ritratto a tinte forti di un boss della malavita napoletana.
Il successo e i grandi riconoscimenti arrivano per lui nel 1998, grazie
anche all’intelligenza produttiva di Franco Cristaldi. Nuovo
Cinema Paradiso riceve a Cannes il Gran Premio speciale della giuria
e, a Hollywood, viene premiato con l’Oscar per il miglior film
straniero.
La pellicola è diventata un film di culto. Girato in alcune località
dell’entroterra siciliano, come Palazzo Adriano, è un amarcord agrodolce,
ambientato nella Sicilia degli anni Cinquanta. Rappresenta un commosso omaggio
al cinema del tempo che fu.
Il successo mondiale e i film del
regista siciliano
Dopo aver raggiunto il successo e una notorietà mondiale, Giuseppe
Tornatore gira Stanno Tutti Bene, la storia di un pensionato che
risale l’Italia per fare visita ai figli. Il film successivo è Una Pura
Formalità, nel 1993. Si tratta di un giallo psicologico, con coloriture
metafisiche. La storia è sostenuta dalla recitazione di Gerard
Depardieu e Roman Polanski.
Con L’Uomo delle Stelle, nel 1995, ritorna alla Sicilia del
passato. Il film è ambientato nell’immediato dopoguerra e il
protagonista è un traffichino, che organizza finti provini cinematografici a
pagamento, per portare via soldi alla povera gente dei paesini.
Nel 1998 il regista siciliano si dedica al kolossal, dirigendo La
Leggenda del Pianista sull’Oceano. Si tratta dell’adattamento di un
monologo di Alessandro Baricco, “Novecento”. Nel 2000 torna
all’amarcord di Sicilia, con Malèna, che ha per protagonista Monica
Bellucci.
Dopo una lunga pausa, Giuseppe Tornatore torna nelle sale nel 2006,
con il thriller La Sconosciuta, che ottiene un grande successo.
Dopo tre anni, inaugura la Mostra del Cinema di Venezia 2009, con il film Baarìa,
dedicato alla sua cittadina natale. L’apprezzamento è unanime: erano 20
anni che un film italiano non riceveva tanto onore al Lido.
Filmografia di Giuseppe Tornatore
Lungometraggi
- Il camorrista (1986)
- Nuovo Cinema Paradiso (1988)
- Stanno tutti bene (1990)
- Il cane blu, episodio di La domenica
specialmente (1991)
- Una pura formalità (1994)
- L’uomo delle stelle (1995)
- La leggenda del pianista sull’oceano (1998)
- Malèna (2000)
- La sconosciuta (2006)
- Baarìa (2009)
- La migliore offerta (2013)
- La corrispondenza (2016)
- Ennio (2021)
- Cortometraggi
- Stella gemella (1996)
- 50º anniversario Oscar Miglior Film Straniero
(2007)
- Il mago di Esselunga (2011)
Documentari
- Ritratto di un rapinatore (1981)
- Incontro con Francesco Rosi (1981)
- Le minoranze etniche in Sicilia (1982)
- Diario di Guttuso (1982)
- Scrittori siciliani e cinema (1984), serie
TV in quattro episodi
- Lo schermo a tre punte (1995)
- Riccardo Freda (1996), episodio della serie
Ritratti d’autore
- L’ultimo gattopardo – Ritratto di Goffredo
Lombardo (2010)
- Devotion (2020)
- Ennio (2021)
Produttore
- Cento giorni a Palermo, regia di Giuseppe
Ferrara (1984)
- Il figlio di Bakunin, regia di Gianfranco
Cabiddu (1997)
- Il manoscritto del Principe, regia di
Roberto Andò (2000)
Montatore
- Una pura formalità, regia di Giuseppe
Tornatore (1994)
https://www.siciliafan.it/giuseppe-tornatore/
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