Nata a Bagnara Calabra, in provincia di Reggio
Calabria, si presentò sulla scena musicale come ragazzina ye-ye e dimostrando
di essere in netto anticipo sui suoi tempi con l'album d'esordio "Oltre la
collina". Alla fine degli anni Settanta cominciò l'ascesa come interprete
di musica leggera, con brani che entreranno nel repertorio classico della
canzone italiana.
Da "Piccolo uomo" a
"Minuetto" (scritta per lei da Franco Califano), da "Padre
davvero" alla struggente Almeno tu nell'universo, fino alla
più recente Gli uomini non cambiano, con cui arrivò seconda al
Festival di Sanremo del 1992.
In trent'anni di carriera conquistò diversi
riconoscimenti, tra cui la Targa Tenco e il Premio della
Critica a Sanremo, istituito apposta per lei nel 1982. Quest'ultimo, dopo la
scomparsa dell'artista il 12 maggio del 1995, prese il nome di Premio
Mia Martini, ancora oggi il più ambito riconoscimento nel panorama musicale
nazionale.
Nel gennaio 2019 è uscito nelle sale
cinematografiche il film biografico Io sono Mia, trasmesso poi da
Rai 1 nel mese successivo e interpretato da Serena Rossi.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/1466001
Nessun commento:
Posta un commento