Il 9 agosto 1945 gli Stati Uniti
sganciarono la bomba atomica su Nagasaki, mettendo fine alla seconda guerra
mondiale. Chiama in codice Fat Man, venne
lanciata sulla città giapponese alle 11.02 di mattina. Uccidendo subito 40.000
persone.
Bomba su Nagasaki, un disastro umano
Il lancio della bomba su Nagasaki
avvenne ad un’altitudine di 469 metri e una potenza di 22.000 tonnellate di
TNT. Le stime parlano di almeno 40.000 persone subito morte e
altrettante che morirono per via delle malattie causate dalle radiazioni. In
totale, considerando anche le vittime dovute all’esplosione, furono almeno
100mila le persone a perdere la vita.
Il bombardamento al cinema
Il primo film a ispirarsi, sebbene
parzialmente, al bombardamento fu Hiroshima mon amour. La pellicola
del 1959, diretta Alain Resnais, documenta gli effetti che la
deflagrazione ebbe sulle vittime. Nel 1974, invece, il film Hiroshima
28 venne girato proprio in occasione del
28esimo anniversario del bombardamento. Uno dei momenti di massima commozione
in Giappone, con moltissime testimonianze dei sopravvissuti.
I manga giapponesi
Anche i manga giapponesi hanno spesso
fatto riferimento al dramma di Hiroshima. Su tutti Gen di Hiroshima,
ma anche Una tomba per le lucciole e il film Rapsodia in agosto di Akira
Kurosawa. Tornando alle anime, non si può non citare Zipang. Un
viaggio indietro nel tempo fino alla Seconda Guerra Mondiale di una nave
giapponese.
Bomba su Nagasaki anche per Iron Maiden e U2
Anche la musica ha voluto ricordare il
lancio della bomba su Nagasaki. Gli Iron Maiden, ad esempio, hanno scritto
una canzone che parla della bomba atomica intitolata Brighter than a
thousand suns (“Più luminosa di mille soli”). Yoko Ono e Paul
McCartney hanno dedicato alla memoria del terribile evento un brano
sperimentale chiamato Hiroshima Sky. Nel 1984 sono stati gli U2 a pubblicare la
canzone The
Unforgettable Fire, il fuoco
indimenticabile.
Nessun commento:
Posta un commento