BUONGIORNO! Vi propongo alcune ricette
tradizionali per il giorno della festa del papà, ovvero 19 marzo, san Giuseppe…
sono infatti moltissimi i luoghi dove ancora si rende omaggio al Santo con
tradizionali rappresentazioni sacre e riti centenari, come le “tavolate di San
Giuseppe”, le “Cene”, gli “altari di pani” e tante altre curiosità, a cui
purtroppo oggi dovremo rinunciare per
questo maledetto “coronavirus”, e festeggeremo comunque ognuno nel proprio,
ricordando anche chi sta lavorando e sacrificandosi per noi negli ospedali e
nel mondo.
Vi propongo qui alcuni piatti tipici di
questo giorno particolare… e TANTI AUGURI A TUTTI I PAPA’ e ai tanti
Giuseppe, Pippo, Peppino e Pino… !
Cardi in
pastella
Ingredienti:
4 cardi, 3 uova, sale e pepe, olio di girasole, 1 limone, un panetto di
lievito di birra, 200 gr di farina bianca
Preparare la pastella sciogliendo il
lievito di birra in 250 ml di acqua tiepida, aggiungere poi la farina e le
uova, facendo attenzione che non si formino grumi (un tocco in più? mettete
anche un pizzico di zucchero). Lasciarla riposare per circa 20 minuti, quindi
pulire i cardi, lessarli a fuoco moderato in acqua salata e succo di limone.
Una volta cotti, adagiarli su carta
assorbente ed immergerli nella pastella.
Toglierli uno alla volta dalla
pastella e friggerli in abbondante olio di girasole ben caldo. Servirli tiepidi.
Ricotta
fritta
Ingredienti:
400 gr di ricotta di pecora, 1 uovo, farina, olio di girasole. Facoltativa
cannella in polvere
Scolare bene la ricotta, tagliarla a
fette di forma quadrata.
Passare ogni pezzo nella farina e
poi nell’uovo sbattuto e salato. Friggere i quadrati nell’olio ben caldo, fare
asciugare l’olio in eccesso su carta assorbente, spolverizzarli di sale e
serviteli ben caldi. Insuperabili serviti con un pizzico di cannella in
polvere.
Frittelle di Baccalà fritto
Per 4 persone
Ingredienti:
800 gr di baccalà, olio per
friggere, 4 cucchiai di farina, sale e olio di oliva
Stemperare la farina con mezzo litro di acqua fredda, aggiungere l’olio ed
il sale e mescolare bene fino ad avere un impasto omogeneo e vellutato, quindi
lasciare riposare per circa 1 ora.
Nel frattempo tagliare a pezzi il baccalà, asciugarlo ed immergerlo nella
pastella. Friggere i pezzi in olio abbondante e ben caldo, adagiarli su carta
assorbente, salate e servite caldi.
Pasta e Ceci di San Giuseppe
Ingredienti:
500 gr. di ceci secchi, 2 cipolle, 3 pomodori pelati, senza semi e ridotti
a dadini, peperoncino n polvere, un rametto di rosmarino, sale e pepe, olio evo
La sera prima lavare i ceci e
metterli a bagno in abbondante acqua con un pizzico di bicarbonato. Il giorno
di San Giuseppe, mettere i ceci con la loro acqua in una pentola e lessarli a
fuoco moderato. Aggiungere mezzo bicchiere di olio evo, i pomodori pelati senza
semi, ridotti a dadini, un rametto di rosmarino e un pizzico di peperoncino in
polvere. Salare, pepare e fare cuocere per qualche minuto.
Quando i ceci saranno cotti
aggiungervi la pasta : 3 manciate di maccheroncini rigati da minestrone, quindi
aspettate che sia cotta girando ogni tanto e servire con parmigiano
grattugiato.
Soufflé di Tagliatelle
Per 4 persone
400 gr. di tagliatelle, 3 uova, dl 2,5 di latte, burro
gr. 100, parmigiano grattugiato, un cucchiaino di farina, sale.
Lessate le tagliatelle in acqua salata, scolatele al
dente, passatele sotto il getto dell’acqua fredda. Fate una besciamella con latte,
farina e burro. Salatela e fuori dal fuoco incorporatevi parmigiano
grattugiato, tuorli e albumi montati a neve.
Versate la pasta in una terrina, conditele col burro e
con la besciamella. Versate il tutto in una pirofila e fate gratinare in forno
caldo, finché la preparazione sarà gonfia e dorata.
Risotto al nero di Seppia
Per 4 persone
700 gr di seppie intere, 350 gr di riso, 1 cipolla, 1
spicchio d’aglio, passata di pomodoro, 1 lt di brodo di pesce (o acqua), 1
bicchiere di vino bianco, olio, sale e pepe.
Togliete le interiora che si trovano all’interno delle
seppie. Tirando delicatamente la testa, dovrebbe uscire, portandosi insieme le
interiora. La sacca di inchiostro sarà all’interno, attaccata all’osso, quindi
estraete l’osso, facendolo scivolare verso l’apertura, poi delicatamente,
togliete anche il sacchetto con l’inchiostro e le membrane piene di sabbia, che
butterete. Tagliate i ciuffi dei tentacoli ed eliminate gli occhi. Aprite i
ciuffi ed estraete il beccuccio marrone. Lavate accuratamente sacche e
tentacoli e affettate le sacche in strisce sottili. In una padella con 4
cucchiai d’olio, fate appassire la cipolla finemente tritata, con l’aglio,
tagliato a metà. Versate il pesce e togliete l’aglio. Cuocete per qualche
minuto. Bagnate con il vino bianco, unite il nero delle sacche, 3 cucchiai di
passata di pomodoro, salate e pepate. Coprite e lasciate cuocere per mezz’ora.
Aggiungete il riso, mescolate bene e aggiungete il brodo di pesce o l’acqua
calda, poco per volta, portandolo a cottura. Servite il riso che rimanga umido.
Se a qualcuno non piacesse il nero di seppia, non
aggiungete i sacchetti, raddoppiate però la quantità di pomodoro e alla fine
ricoprite con prezzemolo tritato.
Ed ora parliamo di dolci a scelta!
Bignè di San Giuseppe
Per 6
persone
150 gr di farina, sale, 100 gr di burro, 4 uova, 40 gr
di zucchero semolato, 50 gr di zucchero a velo. Per la crema pasticcera: 30 gr
di farina, 2,5 dl
di latte intero, 2 tuorli, 80 gr di zucchero, una scorza di limone. Olio.
Preparare la crema pasticciera: in una casseruola
portare a bollore il latte con metà zucchero e la scorza di limone. In una
ciotola montare i tuorli con lo zucchero rimasto sin ad avere un composto
spumoso, aggiungervi la farina, mescolare bene. Aggiungere a filo il composto
di latte, mescolare, rimettere nella casseruola e fare cuocere, sempre
mescolando, sin che la crema si sarà addensata. Fare raffreddare.
Ridurre il burro a dadini e metterlo in una casseruola
con 2,5 dl
di acqua, lo zucchero semolato e un pizzico di sale. Portare il composto a
ebollizione mescolando. Togliere dal fuoco e versarvi in un solo colpo la
farina, amalgamare con forza e rimettere sul fuoco, sempre mescolando, facendo
cuocere sin quando il composto si staccherà dalla parete della casseruola.
Lasciare intiepidire, incorporarvi le uova, una alla volte e solo dopo che il
precedente sia stata bene amalgamato. Lavorando con un cucchiaio di legno sino
a che il composto sia morbido e consistente. Portare a ebollizione in una
padella abbondante olio. Con l’aiuto di un cucchiaio prelevare un poco di
impasto che cercherete di modellare con l’aiuto di un cucchiaino e verserete
nell’olio bollente. Facendone cuocere 6 alla volta, dorandoli da entrambi le
parti- Scolarli su carta assorbente da cucina. Con una siringa a bocchetta
liscia, riempire i bignè di crema e sistemarli a piramide su un piatto da
portata, spolverizzarli con lo zucchero a velo e servire.
Zeppole di San Giuseppe
Ingredienti per 12 zeppole: 250 ml di acqua, 250 gr di farina, 40 gr di strutto
o burro, 5 uova, un pizzico di sale
Mettere acqua, strutto e sale in una pentola e non
appena bolle, togliere dal fuoco e versarvi subito in un solo colpo la farina
setacciata. Mescolare bene fino a che non abbia preso consistenza e facendo
attenzione a che non si formino grumi. Mettere sul fuoco e lasciare asciugare
ancora un po’, rigirando per due o tre minuti. Togliere dal fuoco, fate
intiepidire e aggiungere le uova una alla volta, mescolando con un cucchiaio di
legno.
Creare con il composto, muniti di una tasca da pasticciere con beccuccio ondulato, delle ciambelle su della carta da forno. Capovolgere una alla volta le ciambelle in una pentola con abbondante olio, ben caldo ma non fumante. Cuocerle rigirandole fino a che saranno ben dorate e adagiarle su carta assorbente.
Creare con il composto, muniti di una tasca da pasticciere con beccuccio ondulato, delle ciambelle su della carta da forno. Capovolgere una alla volta le ciambelle in una pentola con abbondante olio, ben caldo ma non fumante. Cuocerle rigirandole fino a che saranno ben dorate e adagiarle su carta assorbente.
In alternativa, potete anche cuocere le ciambelle in
forno a 180° fino a che non siano ben dorate. Servirle guarnite con crema
pasticcera e qualche amarena… deliziose!
Zeppole Specialissime per il papà ripiene di Crema
Per 6 persone
Per la crema
pasticcera: ½ lt di latte, 1 tuorlo, 40 gr di zucchero semolato, 20 gr di
farina, la scorza di ½ limone. Farina per il piano di lavoro.
Preparare la
crema pasticcera: in una casseruola fare bollire il latte con metà dello
zucchero semolato e la scorza di limone. In una ciotola montare il tuorlo con
lo zucchero rimasto e la farina, aggiungervi a filo il latte da cui avrete
eliminato la scorza di limone. Rimettere il composto nella casseruola e fare
cuocere, sempre mescolando, sino a quando la crema sia addensata. Versare in
una casseruola 2 bicchieri di acqua, la Marsala e lo zucchero e portare a
bollore. Versarvi la farina e cuocere il composto, sempre mescolando con un
cucchiaio di legno, sino a quando inizierà a staccarsi dalle pareti della
casseruola. Fuori dal fuoco incorporarvi, i tuorli, uno alla volta, e solo dopo
aver amalgamato quello precedente. Fare intiepidire. Infarinare un piano di
lavoro. Con l’impasto formare tante stringhe lunghe circa 20 cm e larghe 1,5 cm . e unendo le due
estremità delle stringhe. Appoggiarle sul piano. In una padella con abbondante
olio in ebollizione, fare dorare le ciambelle da entrambi le parti e scolarle
su carta assorbente da cucina. Lasciarle raffreddare e spolverarle con lo
zucchero vanigliato. Appoggiarle su un grande piatto da portata guarnendole con
qualche ciuffetto di crema con sopra un occhio di marmellata. Fare se
necessario due strati, facendo attenzione a non rovinare la guarnizione delle
prime zeppole.
Buona festa di San Giuseppe e del Papà a tutti!♥
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