ORA LEGALE,
MANCA POCO, TORNA DOMENICA 29 MARZO - La notte tra sabato e domenica,
precisamente alle ore 2:00 di domenica 29 marzo 2020, si dovranno spostare
avanti le lancette di un'ora.Si dormirà dunque un'ora in meno,
ma si avrà più luce la sera. L'ora legale durerà fino a domenica 25
ottobre 2020, quando rientrerà in vigore l'ora solare.
PERCHE' SI
USA - L'obiettivo è quello di produrre un
risparmio energetico dovuto al minore utilizzo dell'illuminazione
elettrica. L'ora legale non può ovviamente aumentare le ore di luce
disponibili, ma solo indurre ad un maggior sfruttamento delle ore di luce che
sono solitamente "sprecate" a causa delle abitudini di
orario. Con
l'utilizzo dell'ora legale, nel nostro Paese, in 6 anni sono stati
risparmiati ben 6 miliardi di Kilowatt/h (parliamo
del fabbisogno annuo medio di circa un milione di famiglie), per un guadagno
pari a quasi 900 milioni di euro. È stato fatto osservare che però,
aumentando le ore di tempo libero diurno, si ha un maggiore consumo di
carburante consumato circolando dopo l'orario di lavoro, prima della cena.
QUALI EFFETTI
PUÒ AVERE SUL NOSTRO ORGANISMO - Il
cambio d'ora ha tuttavia delle ripercussioni anche sul nostro organismo in
particolar modo nei primissimi giorni. Alcune
persone, infatti, lamentano disturbi dovuti all'alterazione del ciclo sonno-veglia. Si
tratta dello stesso fenomeno che si riscontra nelle persone che viaggiano in
aereo tra paesi separati da diversi fusi orari (il cosiddetto jet lag); in
questo caso però l'effetto è minore perché il cambiamento di orario è di una
sola ora e molte persone non avvertono alcun disturbo. L'organismo
potrebbe reagire così con insonnia, stanchezza e irritabilità.
ALCUNI
CONSIGLI - Secondo il neurologo ed esperto
di medicina del sonno Gioacchino Mennuni, del Complesso integrato
Columbus-Università' Cattolica di Roma, ''l'ora di luce in più che avremo
ritarda la fase dell'addormentamento, legata alla produzione di melatonina
favorita proprio dal buio''. Da qui, il rischio di insonnia. Il consiglio e' ''innanzitutto quello di mantenere
possibilmente invariata l'ora in cui ci si alza al mattino, per non
interrompere la regolarità del ciclo sonno-veglia. Utile anche
non eccedere con cibo e alcolici la sera''. Tutti accorgimenti da seguire per i
primi giorni successivi al ritorno dell'ora legale, al fine di 'riprogrammare'
più facilmente l'orologio interno dell'organismo. Ad ogni modo, tranquillizza
il neurologo, ''tutto dovrebbe tornare alla normalità, senza grossi disagi,
nell'arco di 2-3 giorni: l'adattamento da parte dell'organismo alla variazione
di un'ora, a meno di patologie o condizioni particolari, e' infatti abbastanza
semplice, poiché si tratta di una variazione oraria minima'
ORA LEGALE,
SARA L'ULTIMA VOLTA? - La
Commissione europea ha deliberato che spetta ai singoli Paesi decidere quale
fuso orario adottare, entro il 2021. Dal
2021 non ci saranno più spostamenti di lancetta all'interno della propria
nazione, in quanto il fuso deciso si adotterà tutto l'anno. L'ultimo
cambio di ora per quelli che decideranno di mantenere in modo permanente l'ora
legale avverrà quindi l'ultima domenica di marzo del 2021, mentre per i
Paesi europei che preferiscono mantenere l'ora solare, gli orologi cambieranno
per l'ultima volta nell'ultima domenica di ottobre dello stesso anno.
L'effetto collaterale è quello di avere dei fusi orari sparsi all'interno
dell'Europa, in funzione delle scelte decise. https://www.3bmeteo.com/giornale-meteo/ora-legale--domenica-lancette-avanti-di-un-ora--ma-sar--davvero-l-ultima-volta--327320
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